Serie B, Cellino: "Il Brescia si è rinforzato"

Il Brescia ha chiuso la sessione invernale assicurandosi l'attaccante Okwonkwo dal Bologna e il terzino destro greco Konstantinidis

Il presidente Cellino ha promosso il mercato del Brescia e il giovane Tonali (classe 2000)

Il presidente Cellino ha promosso il mercato del Brescia e il giovane Tonali (classe 2000)

Brescia, 1 febbraio 2018 - E' stato lo stesso presidente Massimo Cellino ad esprimere il primo giudizio sul mercato del Brescia: "Ci siamo rinforzati. Ho preso i giocatori che servivano per rafforzare questa squadra. Non saranno nomi che fanno fare i titoloni sui giornali, ma sono funzionali al nostro gioco". Un gioco che, a questo punto, sembra orientato verso un 4-2-3-1 che avrebbe fatto la gioia di Pasquale Marino e che sarà gestito da Roberto Boscaglia, convinto pure lui della maggiore valenza di una difesa a quattro rispetto a quella a tre "invocata" dal massimo dirigente biancazzurro. Come sempre capita nelle varie sessioni del calciomercato, anche quella che si è conclusa ieri sera alle 23 non ha mancato di riservare sorprese e novità. Un'atmosfera che ha coinvolto pure la società biancazzurra, che proprio all'ultimo ha deciso di rinunciare all'arrivo del difensore Nicolò Cherubin, passato così dal Verona all'Ascoli, mantenendo in rosa Biagio Meccariello che pure era stato avvicinato a diverse squadre.

Sono invece nuove Rondinelle il promettente attaccante del Bologna, Orji Okwonkwo, che ha già esordito e segnato in serie A, e il terzino destro greco Dimitrios Konstantinidis, ex Omonia Nicosia, seguito personalmente dal presidente Cellino (arriverà a Brescia nei prossimi giorni). Sul fronte delle partenze hanno tolto la casacca biancazzurra Ferrante, approdato al Foggia, Bagadur (alla Feralpi Salò) e Di Santantonio e Dembelé con i quali si è giunti alla risoluzione del contratto. Per il resto, ricordati gli arrivi nei giorni scorsi di Spalek, Felipe Curcio ed Embalo, per non parlare di quello futuribile di Facundo Castro e i riscatti di Coppolaro e Torregrossa, scorrendo il disegno tratteggiati dalla società di via Ferramola mancano un nuovo leader di esperienza per la difesa e, soprattutto, un innesto in grado di guidare il centrocampo, ma il presidente Cellino non ha dubbi. Il nuovo "faro" del centrocampo il Brescia lo ha già in casa, sarà Sandro Tonali, un classe 2000 prodotto del vivaio biancazzurro che ha già esordito in B e che molti, in modo assai audace, definiscono il "nuovo Pirlo": "Abbiamo deciso - ha convenuto il ds Paolo Cristallini - di puntare su di lui nella convinzione che possa meritare la categoria e offrire un valido aiuto alla squadra".