Serie B, il Brescia sfida il Palermo per trovare il rosa e cancellare il nero

Mister Corini contro la sua ex squadra chiede nuovi progressi alle Rondinelle

Rondinelle al lavoro sul terreno del "Rigamonti" dove domani sera arriverà il Palermo

Rondinelle al lavoro sul terreno del "Rigamonti" dove domani sera arriverà il Palermo

Brescia, 24 settembre 2018 - Eugenio Corini cerca risposte precise per il "suo" Brescia contro una squadra che ha rappresentato molto nella sua carriera come il Palermo: "Ha rappresentato molto per me - è l'ammissione dell'allenatore del Brescia alla vigilia della sfida con i rosanero - sia dal punto di vista professionale che umano. E' stata per me una piazza importante, alla quale mi legano tanti ricordi". Ricordi che domani sera dovranno lasciare spazio alla concentrazione interamente dedicata al difficile momento che sta vivendo un Brescia che non riesce a vincere: "La vittoria - conviene Mister Corini - manca da troppo tempo ed è normale che si creino malumori. In ogni caso stiamo facendo dei piccoli passi in avanti. Già il fatto di non avere subito il gol nei minuti finali rappresenta un piccolo segno di cambiamento da parte del gruppo. Dobbiamo essere bravi ad evitare anche queste pressioni".

In vista del ritorno in campo a poche ore di distanza dall'1-1 di Carpi l'allenatore biancazzurro è intenzionato a non operare troppe modifiche. Tornano (finalmente) a disposizione Gastaldello e Sabelli, che hanno esaurito la lunga squalifica inflitta dal giudice sportivo. Il loro ingresso potrebbe rivelarsi prezioso per trasmettere solidità e serenità alla difesa. Per il resto, nonostante le prime polemiche legate alla questione del trequartista, l'idea è quella di proseguire con il 4-3-1-2: "In questa fase di costruzione - è la spiegazione di Eugenio Corini - non bisogna cambiare molto, specialmente quando devi giocare partite così ravvicinate. Ho detto ai ragazzi che si gioca le gare in quattordici e non in undici, ogni cambio è importantissimo. In questo frangente la squadra ha bisogno di equilibrio. E' per questo che ho fatto determinate scelte. Bisoli dietro le punte a Carpi ha fatto un lavoro straordinario, così come mi è piaciuto Tremolada quando è entrato". Avanti così, dunque, per il Brescia che cerca di trovare il bandolo della matassa compiendo un passo in avanti alla volta. Adesso quello che conta è riuscirci anche domani sera contro una delle compagini più accreditate di tutta la serie B.