Calciomercato, il Brescia a caccia di un attaccante

Alberto Cerri del Cagliari e Alberto Paloschi i nomi caldi

Alberto Paloschi (foto archivio Businesspress)

Alberto Paloschi (foto archivio Businesspress)

Brescia, 6 agosto 2019 - E’ tempo di arrivi in casa del Brescia. Per la gioia dell’allenatore Eugenio Corini, non si è aggiunto ai suoi nuovi compagni solo il difensore Giangiacomo Magnani, che sta già lavorando nel ritiro austriaco di Seefeld, ma si attende a ore l’annuncio che ribadirà l’arrivo in biancazzurro del centrocampista ceco Jaromir Zmrhal.

Tutto sembrava fatto per l’arrivo del giocatore classe ’93 che nei giorni scorsi ha già sostenuto le visite mediche ma, all’improvviso, la situazione si è arenata di fronte ad un accordo verbale che rischiava di non trovare conferma e, quindi, di far saltare l’intera operazione. E’ intervenuto lo stesso presidente Massimo Cellino e, salvo nuove sorprese, la questione è stata chiusa felicemente. Due nuovi arrivi che non esauriranno, però, il mercato in entrata delle Rondinelle, che continuano a “sondare” il terreno per completare i vari reparti. In questo senso, complice l’infortunio capitato a Emanuele Ndoj, il centrocampo potrebbe ricevere un ulteriore ritocco, con Perparim Hetemaj, che rimane in pole position (davanti a Simone Padoin svincolato dal Cagliari) per quello che per il finlandese sarebbe un ritorno dal Chievo.

Resta aperta la “caccia” pure a un attaccante che possa costituire una valida alternativa alla coppia Torregrossa-Donnarumma e, al tempo stesso, possa affiancare due giocatori che, al di là di quanto stanno facendo vedere anche in queste prime battute della stagione, sono pur sempre all’esordio in serie A. A tal proposito sono diverse le opzioni che sono state superate dalla società biancazzurra, a cominciare da Alessandro Matri sino alla grande suggestione di quest’estate, il mancato ingaggio (per questioni di stipendio) del bresciano doc, Mario Balotelli. Rimangono invece ancora in pista Alberto Cerri del Cagliari e Alberto Paloschi della Spal, ma la corsa, alla fine, potrebbe anche concludersi con il ritorno in biancazzurro di altro un bresciano doc come il ventiduenne Bonazzoli, il cui cartellino appartiene alla Sampdoria, ma che ha già militato nella squadra della sua città, oppure con una nuova scelta che proietti il Brescia all’estero. In attesa che da tutte queste voci escano i fatti tanto desiderati da mister Corini, le Rondinelle continuano la loro preparazione in terra austriaca e dopo avere superato brillantemente il primo esame di turco battendo domenica il Besiktas, sono pronte a cercare un bis immediato domani pomeriggio nel test con l’Alanyaspor.