Roberto Boscaglia chiede al suo Brescia di giocare a Venezia con la massima determinazione
Brescia, 5 apriole 2018 - Il Brescia dopo il pareggio a reti bianche con l'Entella non ha perso tempo ed ha cominciato subito la preparazione in vista dell'impegnativa trasferta che domenica porterà le Rondinelle a Venezia. Il vantaggio sulla zona play out è rimasto di due punti e, proprio per questo, la squadra di Roberto Boscaglia non può permettersi passi falsi se non vuole correre il rischio di essere risucchiata nuovamente nella zona calda della classifica. Un intento non certo facile da realizzare in casa di un avversario fermamente deciso a vincere come i lagunari di Pippo Inzaghi per la squadra biancazzurra che sta portando avanti il previsto programma di lavoro nella consueta sede del San Filippo. A livello fisico, Orji Okwonkwo e Carlos Embalo si stanno allenando pienamente con il resto del gruppo, mentre Alessandro Martinelli continua a lavorare a parte.
Il centrocampista, che sta cercando di verificare le possibilità di essere a disposizione al "Penzo", è stato raggiunto da due esterni, Tommaso Cancellotti e Dimitrios Kostantinidis, che sono alle prese con problemi rispettivamente alla gamba destra e al ginocchio sinistro. Un intoppo che non ci voleva, sia perché coinvolge due elementi che giocano sulla fascia (e quindi limita in tal senso le scelte di Mister Boscaglia) sia perché allontana ulteriormente il momento in cui potrà finalmente mostrare il suo vero valore il difensore greco, fino a questo momento "oggetto tutto da scoprire" del mercato invernale. Il tecnico bresciano ha comunque ribadito quello che dev'essere lo spirito che caratterizzerà il Brescia al "Penzo" domenica pomeriggio: "Con l'Entella abbiamo cercato di vincere, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo comunque preso un punto e adesso dobbiamo continuare a far bene e a muovere la classifica. A Venezia, con una squadra forte ed ambiziosa, dovremo giocare con grande attenzione e con quella determinazione che non deve mai mancare".