Serie B: il Brescia cerca la vittoria a Cittadella, anche senza Donnarumma

Le Rondinelle sono partite per il ritiro in Veneto

Il bomber biancazzurro è alle prese con un problema muscolare alla gamba destra

Il bomber biancazzurro è alle prese con un problema muscolare alla gamba destra

Brescia, 19 ottobre 2018 - Dopo la rifinitura di questa mattina, il Brescia è partito alla volta del ritiro in Veneto dove attenderà la gara che verrà giocata domani pomeriggio in casa del Cittadella. Mister Corini ha quindi ancora una notte per prendere le sue decisioni definitive o anche per cambiare idea, ma, al di là di colpi di scena sempre possibili, sembra che la formazione che scenderà in campo dal 1' al "Tombolato" sia piuttosto delineata. La base è l'ormai collaudato 4-3-1-2, che potrebbe anche trasformarsi strada facendo in un 4-3-2-1 a seconda della posizione che dovrebbe assumere di volta in volta Morosini. Numeri a parte, le Rondinelle dovranno rinunciare sicuramente a capitan Gastaldello. Al suo posto, pronto ad affiancarsi al centro della difesa a Romagnoli, ci sarà Cistana, che è deciso a dimostrare una volta di più al proprio allenatore di meritare la giusta considerazione. Sugli esterni del quartetto arretrato che proteggerà Alfonso, ex di turno, ci saranno Sabelli e Curcio, anche se Mateju, rinfrancato dall'esperienza con la propria nazionale, spera di scalare qualche posizione.

La nota saliente della giornata è rivolta doverosamente all'attacco. Un reparto che, recuperi più o meno miracolosi a parte, non dovrebbe poter contare sul suo bomber principe, Donnarumma, ancora alle prese con noie muscolari alla gamba destra. E' più che difficile che il tecnico biancazzurro decida di rischiare la sua punta più prolifica con il pericolo, magari, di perderlo per un lungo periodo. Ben più probabile la presenza dal 1' di Morosini al fianco di Torregrossa. L'eclettico ex giocatore del Genoa ha sempre fatto bene quando è stato chiamato in causa nel corso di questo avvio di stagione e non vede l'ora di poter guadagnare i gradi del titolare. L'altra questione di rilievo riguarda il trequartista. Eugenio Corini è davanti ad un bivio: puntare sul talento di Tremolada o preferire i maggiori equilibri offerti da Bisoli? Giocando su un campo ostico come il "Tombolato", l'ipotesi più probabile sembra la seconda, anche se Tremolada quando è entrato con il Padova ha fatto davvero molto bene. La posizione di Bisoli entra in gioco anche per il terzetto di centrocampo. In questo caso una maglia sicura è per il sempre più "desiderato" Tonali, mentre le altre due se le contendono Ndoj, Dall'Oglio, Martinelli e, eventualmente, lo stesso Bisoli. Potrebbero essere i primi due a completare l'undici di partenza che avrà il compito di far volare sempre più in alto le Rondinelle.