Serie B: Benevento sorride, ma la festa è del Brescia campione/ FOTO

Davanti a 14mila spettatori le Rondinelle hanno chiuso il loro cammino vittorioso con una sconfitta, ma hanno portato in trionfo la coppa per il primo posto conquistato nel torneo cadetto

Esultanza per il gol di Bisoli

Esultanza per il gol di Bisoli

Brescia, 11 maggio 2019 - La coppa per la vittoria del Campionato cadetto che passa di mano in mano a tutti i giocatori del Brescia, avvolti in un vortice di coriandoli biancazzurri e applauditi dai 14.000 tifosi di un “Rigamonti” tutto “vestito” a festa, è l’ultima, esaltante immagine di una stagione che rimarrà a lungo nella memoria, una stagione che si è conclusa con il saluto più atteso dai tifosi bresciani, quell’arrivederci in serie A che mancava ormai dal 2011. Un tripudio che ha accompagnato l’ultima uscita della squadra di Eugenio Corini, che si è laureata regina della serie B ed ha offerto ai suoi sostenitori l’ultima passerella contro un Benevento, già sicuro di partecipare ai play off, che ha svolto una interessante “sgambata” ed ha condiviso la festa della capolista. Complice un rigore neutralizzato da Gori a Donnarumma all’ultimo minuto, ne è uscito un 3-2 per i campani, ricco di emozioni e di capovolgimenti di fronte, che, al di là della piccola delusione per il risultato finale, ha divertito gli spettatori, premiando la voglia di mettersi in mostra degli attaccanti, agevolati dalle marcature non certo asfissianti delle opposte difese.

Un copione che si può intravedere sin dai primi minuti, visto che sono trascorsi appena 4’ quando un triangolo Tremolada-Donnarumma-Mateju viene concluso da un cross per Torregrossa che Di Chiara infila direttamente nella propria porta nel tentativo di anticipare l’attaccante biancazzurro. E’ solo l’inizio del festival del gol. Al 9’ Vokic pennella un invitante pallone verso il centro dove Armenteros di testa firma il rapido pareggio. Le due contendenti giocano “libere” e senza particolari tatticismi. Intorno al quarto d’oro il Brescia chiama due volta all’intervento Gori, prima con Torregrossa e poi con un’altra deviazione di un compagno (autore Volta) che per poco non sorprende l’estremo difensore campano. I giallorossi rispondono a loro volta con un doppio tentativo di Insigne, ma Alfonso è sempre attento. Dopo un insidioso lancio verso Armenteros sventato da una tempestiva uscita di Alfonso al 24’, le Rondinelle si rendono ancora pericolose 4’ più tardi. Tremolada batte una punizione da posizione interessante, ma Crisetig è il più lesto ad arrivare sulla sfera, ma la sua deviazione di testa costringe Gori, sempre “attaccato da fuoco amico”, ad un provvidenziale recupero per evitare il secondo autogol di giornata. Al 30’ il Brescia torna comunque in vantaggio con Bisoli che di testa infila alle spalle di Gori un prezioso assist di Tremolada. Le emozioni non sono però ancora finite e dopo una prodezza di Alfonso che impedisce a Bonaiuto l’immediato pareggio, al 36’ Insigne insacca la rete del 2-2 con il quale le due contendenti vanno al riposo.

Il secondo tempo si apre con una perla di Armenteros, che opera il sorpasso con uno splendido gol di tacco che riceve applausi a scena aperta. Il Brescia non vuole congedarsi con una sconfitta (anche se del tutto ininfluente) e risponde subito con Torregrossa, ma il punteggio non cambia. Dopo un botta e risposta tra Insigne e Bisoli rimasto senza esito, le Rondinelle premono alla ricerca del pareggio, ma la difesa giallorossa chiude con attenzione. Al 43’, però, un fallo su Torregrossa offre al capocannoniere Donnarumma l’occasione per aumentare il suo bottino, ma Gori è bravo a neutralizzare. Una prodezza che non spegne la grande festa biancazzurra che inizia solo 5’ più tardi per lo splendido Campionato vinto dalla squadra di Eugenio Corini. Brescia-Benevento 2-3 (2-2) Brescia (4-3-1-2): Alfonso 6,5; Sabelli 6, Cistana 6, Romagnoli 6, Mateju 6; Bisoli 6, Tonali 6 (4’ st Viviani 6), Dessena 6,5 (27’ st Spalek 6); Tremolada 6,5 (37’ st Lancini sv); Donnarumma 6, Torregrossa 6,5. A disposizione: Andrenacci; Gastaldello; Ndoj; Martinelli; Dall’Oglio; Curcio; Cortesi; Morosini; Semprini. All: Eugenio Corini 6,5. Benevento (3-4-1-2): Gori 6,5; Di Chiara 6, Volta 6, Antei 6; Bonaiuto 6,5 (31’ st Improta sv), Tello 6, Crisetig 6,5, Letizia 6; Vokic 6,5 (34’ st Goddard sv); Armenteros 7 (22’ st Bandinelli 6), Insigne 6,5. A disposizione: Montipò; Zagari; Viola; Gyamfi; Volpicelli; Caldirola; De Caro; Di Serio; Pastina. All: Cristian Bucchi 6,5. Arbitro: Pillitteri di Palermo 6. Reti: 4’ pt aut. Di Chiara; 9’ pt Armenteros; 30’ pt Bisoli; 36’ pt Insigne; 7’ st Armenteros Note: ammoniti: Mateju – angoli: 5-4 – recupero: 0 e 5’ - spettatori: 14.000.