Atalanta, Toloi infortunato: stop di due settimane

Per il difensore lesione muscolare di primo grado del bicipite femorale

Rafael Toloi durante la partita dell'Atalanta contro la Fiorentina

Rafael Toloi durante la partita dell'Atalanta contro la Fiorentina

Sul più bello l’Atalanta perde il suo capitano Rafael Toloi. Che domenica nella vittoria casalinga contro la Fiorentina si è procurato nel finale uno strappo alla coscia rivelatosi, dopo una serie di esami strumentali, una lesione muscolare di primo grado del bicipite femorale. Un infortunio classico del calcio di oggi, non grave, ma da due settimane di stop: il difensore matogrossiano salterà almeno il big match di domenica a Udine e la successiva sfida casalinga contro il Sassuolo.

Infortunio arrivato sul più bello per Toloi, che stava vivendo un momento straordinario: domenica contro la Fiorentina il brasiliano naturalizzato italiano (grazie ai nonni di origine trevigiana) ha raggiunto le sue prime 200 presenze in serie A con la maglia nerazzurra, entrando nella top ten dei recordman atalantini. Una cifra tonda giunta dopo un periodo d’oro con il ritorno in nazionale, con il ct Roberto Mancini che lo ha rilanciato titolare in Nation League, e con la Dea prima in classifica e attesa domenica in Friuli da una sorta di spareggio contro la rivelazione Udinese, staccata di un punto.

Non solo, Toloi lunedì prossimo, il 10 ottobre, compie 32 anni, e sette giorni più tardi la sua Atalanta festeggerà 115 anni di storia sfoggiando contro il Sassuolo una maglia speciale da compleanno. Ma senza Toloi, che sarà costretto a starsene in tribuna. Lasciando spazio ai giovani, in una difesa adesso orfana dei suoi tre veterani dopo che Jose’ Luis Palomino è stato fermato a luglio dall’antidoping, mentre Berat Djimsiti si è infortunato alla seconda contro il Milan, riportando una frattura del perone in uno scontro con Origi. Domenica a Udine giocheranno Demiral, Okoli e Scalvini: 64 anni in tre. E se la difesa fosse a quattro arretrando il ventenne Soppy il conto anagrafico sarebbe da 84 anni in 4. Assenza pesante quella di Toloi, sempre presente nelle prime otto gare, sempre uno dei migliori in pagella, autore tra l’altro anche della prima rete stagionale a Genova.

Peccato, il capitano si è fermato proprio sul più bello. Ma tra due settimane potrà riprendere la sua caccia al record di 281 presenze in serie A con la maglia della Dea, record stabilito dal ligure Stefano Angeleri, negli anni cinquanta, e poi in tempi più recenti dalla bandiera sarnichese Gianpaolo Bellini, peraltro compagno e capitano di Toloi nel 2015-16, nell’ultima stagione nerazzurra prima dell’era Gasperini.