Gianpiero Gasperini
Bergamo, 13 luglio 2020 - Quarantesei punti e diciassette posizioni in classifica separano l’Atalanta, terza con 67 punti, e il Brescia penultimo con 21, battuto all’andata al Rigamonti per 3-0. Eppure alla vigilia di un derby che le due province insolitamente non sentono, sia per la differenza abissale tra le due squadre sia per gli spalti vuoti domani sera al Gewiss Stadium, il tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini, nelle dichiarazioni rilasciate al canale YouTube atalantino, chiede ai suoi di non sottovalutare una Leonessa ormai con un piede e mezzo in B.
“Col Brescia è un derby, quindi una partita con tutte le sue incognite. Le motivazioni dell'avversario sono molto alte, noi dobbiamo calarci nella prospettiva di tagliar fuori il Napoli facendo tre punti: saremmo matematicamente in Europa, risultato straordinario perché sarebbe la quarta volta di fila. Poi potremo preparare al meglio la Champions League”. Vietato sottovalutare le Rondinelle. Vietato pensare ancora alla Juventus e al rocambolesco 2-2 di sabato. “La prestazione non può lasciarci rammarico, spiace per il gol preso sul secondo rigore quando ormai sembrava vinta. Mi sono piaciute sicurezza, tranquillità, tecnica e trame contro chi sta vincendo lo scudetto e può dire la sua in Europa. Aver giocato in quel modo sul campo della capolista fa piacere, adesso dovremo essere bravi a giocarci il resto del campionato”, ha ricordato Gasperini.
Che domani sera non avrà il pendolino tedesco Gosens a sinistra e potrebbe fare un minimo di turn over, dando spazio a Tameze in mediana e magari a Muriel dal primo minuto in attacco.“Quello di oggi è il primo allenamento che facciamo, qualche botta da cui recuperare c'è. Ma prima della partita ci sono 24 ore: serve la miglior formazione possibile. Ilicic? E’ in crescita, lo stiamo recuperando. Con lui al massimo avremo più forza: il suo approccio e la sua voglia di essere protagonista servono” ha concluso Gasp.