Atalanta a Cagliari. Gasperini: “Sarà una partita difficile per noi”

In Sardegna la Dea dovrà cercare un successo per tonificare una classifica inferiore alle attese con il settimo posto a 37 punti

Pessina torna a disposizione

Pessina torna a disposizione

Bergamo, 13 febbraio 2021 - L’Atalanta, archiviata la galoppata che l’ha condotta alla finale di Coppa Italia, ora vuol tornare a fare bene in campionato. Partendo dall’insidiosa trasferta di domani a Cagliari.Dove la Dea dovrà cercare un successo per tonificare una classifica inferiore alle attese con il settimo posto a 37 punti e un bilancio di appena sei punti nelle ultime cinque giornate “Per noi domani sarà la tredicesima partita in quarantadue giorni: spesso abbiamo incontrato avversari con meno gare di noi nelle gambe. Ora un pareggio dell'Atalanta diventa un risultato negativo e una classifica da settimo posto come quella attuale viene ritenuta una delusione: ci vogliono caricare di responsabilità e attese, ma noi siamo molto sereni.

Mancano ancora 17 partite, ci sono tempo ed energie per cercare di migliorare la nostra classifica” ha spiegato Gian Piero Gasperini alla vigilia della trasferta in terra sarda nella tradizionale conferenza stampa della vigilia tenuta al centro sportivo di Zingonia. “Ora il nostro percorso, a parte gli ottavi di Champions col Real Madrid, potrà essere più lineare. Non era facile – ha osservato Gasperini - raggiungere l'obiettivo della finale di Coppa Italia, c'erano Lazio e Napoli da superare. Una grande soddisfazione e insieme la garanzia su un obiettivo forte sul quale concentrarci. Adesso possiamo concentrarci di più sul campionato, dove abbiamo pagato qualcosa alla coppa nazionale e alla Champions League.”

Cagliari terzultimo in classifica con appena 15 punti, battuto all’andata a Bergamo per 5-2 e ancora sconfitto 3-1 un mese in Coppa Italia sempre al Gewiss Stadium. “Domani contro il Cagliari è un impegno difficile come tutti gli altri. A parte il cammino straordinario del Milan, chi più chi meno ha attraversato periodi di calo. Abbiamo fatto moltissimo turnover - ha sottolineato Gasperini - senza sottovalutare altri impegni anche se le partite di coppa con Lazio e Napoli hanno avuto la priorità perché erano funzionali al traguardo della finale. Col Torino o in altre sfide pareggiate eravamo andati avanti, sabato scorsa addirittura 3-0: non è che non volessimo vincere, gli avversari sono agguerriti”, ha concluso Gasp.