Un pomeriggio da cani per un Chihuahua rinnegato a Sesto

Offrono in regalo un Chihuahua al cliente di un bar, ma il loro gesto viene scambiato per un tentativo di truffa

Gli agenti di polizia di Sesto con il Chihuahua in cerca di un nuovo padrone

Gli agenti di polizia di Sesto con il Chihuahua in cerca di un nuovo padrone

Sesto San Giovanni (Milano) 23 agosto 2016 - Le chiamano storie dell’estate e quasi sempre hanno a che fare con i cani. Animali abbandonati dall’egoismo dell’uomo. Altri che in preda a raptus violenti diventano causa di tragedie gravi e irreparabili. Altre ancora a lieto fine, con animali dispersi che vengono ritrovati e possono tornare tra le braccia dei loro padroni amorevoli. Quella accaduto domenica pomeriggio a Sesto San Giovanni è completamente diversa da ogni altra, perché è la storia di un piccolo cane disconosciuto da tutti. Una storia che è addirittura finita in un commissariato di polizia dove per un pomeriggio l’animale è diventato la mascotte degli agenti di polizia, impegnati a risolvere un complicato caso.

Tutto è cominciato davanti ad un bar di via Cesare Da Sesto. Un uomo e una donna stavano passeggiando con il cagnolino quando un cliente del bar si è soffermato a giocare con l’animale. La vivacità del piccolo esemplare di Chihuahua è diventata motivo di una chiacchierata tra i proprietari e l’avventore del bar.

Fino al punto in cui la coppia è arrivata ad offrirlo in regalo a patto che se ne prendesse cura. L’uomo, lusingato deve avere accettato senza pensarci troppo sopra. E in un batter d’occhio si è trovato in una mano il guinzaglio e nell’altra il libretto del veterinario che attesta la proprietà del cane. I problemi sono cominciati quando il malcapitato ha realizzato di essere diventato il nuovo proprietario dell’animale. Un passo troppo grande per essere compiuto in pochi istanti sull’uscio di un bar. Così l’uomo ha deciso di chiamare il commissariato di polizia di Sesto San Giovanni per chiedere l’intervento della polizia. 

«Mi ha colpito la fretta con cui mi hanno lasciato l’animale. Non è che c’è sotto qualcosa che non va?» ha chiesto il sestese agli agenti intervenuti in via Cesare Da Sesto. Per questo motivo si è deciso di trasferire il cane e il suo nuovo possessore al commissariato di via Fiume dove, nonostante la domenica agostana è stato interpellato il veterinario di guardia dell’Ats. Attraverso i dati riportati sul libretto sono stati richiamati i due proprietari che hanno confermato l’intera storia.

I due si erano resi conto di non poter più tenere in casa l’animale per via di problemi di salute. Quando hanno trovato un uomo che gli dimostrava affetto sincero, hanno proposto di regalarglielo pensando che si sarebbe preso cura di lui. Nessun inganno o illegalità. Tuttavia, l’esplosione del caso ha convinto i titolari dell’animale a riprenderne il possesso per scegliere, eventualmente, un’altra strada per la cessione. La polizia non ha sporto denuncia.