Polizia locale
Bresso (Milano), 3 gennaio 2017 - È caccia al pirata della strada che questa mattina ha investito e ucciso un motociclista lungo via Matteotti, a pochi passi dalla scuola Patellani e dall'ingresso dell'aeroporto di Bresso. L'automobilista, del quale al momento non si conosce l'identità, è fuggito subito dopo aver capito la gravità della situazione. Ora sulle sue tracce ci sono gli agenti della polizia locale di Bresso che hanno raccolto le testimonianze di alcune persone presenti in zona e che ora sono alla ricerca del responsabile.
Il motociclista, Alessio Concia, giornalista bressese di 49 anni, è stato investito mentre stava percorrendo via Matteotti in direzione di Milano. L'auto, della quale non è stato comunicato il modello, proveniva da Milano e stava accingendosi a svoltare in via Patellani. Il ferito è stato soccorso dai lettighieri del 118 e dai medici del 118 che sono arrivati anche con un elicottero per rendere più rapidi i soccorsi. Tuttavia, ogni sforzo è stato vano. Concia ha cessato di vivere non appena arrivato all'ospedale Niguarda.
Per la polizia locale si è aperta la caccia all'uomo. Il comandante Riccardo Brunati ha rivolto un appello all'automobilista fuggito: "Gli consiglio vivamente di presentarsi al Comando della polizia locale, perché stiamo lavorando per individuarlo e le conseguenze per i pirati della strada sono pesantissime". Anche il sindaco Ugo Vecchiarelli ha fatto appello alla coscienza dell'investitore e sprontao la Locale a fare in fretta.
Alessio Concia era molto conosciuto in città. Padre di due figli di 6 e 12 anni era giornalista professionista e lavorava all'Ufficio comunicazione della Banca Popolare di Milano. Lui e la famiglia erano impegnati nel sociale e nel mondo della scuola. Grande il cordoglio e la rabbia sui social.