Cesate, tenta il suicidio con scacciacani. Denunciato: arma clandestina

L'uomo, disoccupato, si è sparato alla testa con un'arma modificata e caricata a piombini. Non è in pericolo di vita, ma è stato scoperto che deteneva illegalmente la pistola

I carabinieri hanno fatto un sopralluogo nel box

I carabinieri hanno fatto un sopralluogo nel box

Cesate (Milano), 24 maggio 2016 - Disoccupato, disperato per la propria situazione, tenta il suicidio. Non riesce fortunatamente a riuscirci, ma si mette nei guai.  Protagonista un 50enne che nel  box di casa sua si spara due colpi, alla fornte e alla tempia, per farla finita, usando una pistola scacciacani modificata e caricata a piombini. Rimasto solo ferito, raggiunge l'abitazione: la moglie chiama immediatamente  i soccorsi e l'uomo viene portato in ospedale a Monza per l'asportazione dei piombini.

Fortunatamente non viene considerato in pericolo di vita. Ma quando i carabinieri intervengono ed eseguono un sopralluogo del garage trovano la scacciacani che risulta essere un'arma clandestina, insieme a 49 cartucce e  240 piombini per armi ad aria compressa. I militari sequestrano il materiale e denunciano il 50enne per detenzione illegale di arma clandestina.