Il blitz dei carabinieri
Vimodrone (Milano), 26 maggio 2016 - Chiamarli furti è riduttivo, perché siamo arrivati alla chirurgia per l'asportazione. Le auto lasciate in sosta sulle strade sono diventate una sorta di "magazzino" per fare incetta di pezzi di ricambio. Si rubano centraline elettroniche e navigatori satellitari. Si asportano ruote in lega e copertoni con pochi chilometri di usura. A volte fari e mascherine. Ma mai si era visto fino ad ora l'asportazione "chirurgica" di un catalizzatore della marmitta. E' accaduto l'altra notte a Vimodrone: i carabinieri hanno fermato una coppia di "meccanici" di nazionalità bulgara, di 30 e 27 anni, già noti alle forze dell’ordine. Erano all'opera in via Gramsci, a ridosso del centro cittadino, intorno a una Citroen "Xsara". Avevano sollevato l’auto con un cric idraulico e avevano già proceduto al taglio della parte centrale della marmitta con una chiave taglia tubi a catena, con l'obiettivo di asportarne il catalizzatore. Un ricambio che nuovo può costare fino a mille euro. Il pezzo tranciato è stato restituito al proprietario, anche se i danni prodotti gli creeranno molti disagi e probabilmente costi. Gli attrezzi utilizzati sono stati posti sotto sequestro, mentre i due ladri sono stati fermati in attesa di essere processati con rito direttissimo.