La tradizione delle liuteria cremonese celebrata a Vienna

Concerto sulle corde di un settecentesco Guarneri del Gesù ed esposizone di strumenti all'Ambasciata italiana

Anton Sorokow, primo violino dei Symphoniker di Vienna

Anton Sorokow, primo violino dei Symphoniker di Vienna

Cremona, 22 ottobre 2014 - Serata di eccellenza cremonese ieri sera a Palazzo Metternich, sede dell'Ambasciata d'Italia a Vienna, con un concerto eseguito sulle corde di un preziosissimo Guarneri del Gesù, alla presenza del governatore della Banca nazionale austriaca, Ewald Nowotny, del sindaco di Cremona, Gianluca Galibemberti, e di oltre 200 personalità illustri. Ospiti tutti dell'ambasciatore d'Italia, Giorgio Marrapodi. 

La serata era dedicata a Cremona e alla storica tradizione della liuteria cittadina. Il maestro Anton Sorokow, primo violino dei Symphoniker di Vienna, accompagnato al pianoforte da Luca Monti, ha eseguito un programma di musiche composito (Geminiani, Schubert, de Sarasate e Piazzolla) concedendo, incalzato dall'entusiasmo del pubblico, numerosi bis. Ha suonato su un Guarneri del Gesù' 'ex carrodus' del 1741, che fa parte della collezione di strumenti antichi della banca nazionale. A corredo dell'evento, anche un'esposizione di violini, viole e violoncelli di liuteria contemporanea allestita nei saloni dell'Ambasciata dall'associazione Officina musicale. Presentata per l'occasione anche una scultura ispirata agli strumenti ad arco dell'artista cremonese Roberta Pagliari.

"La liuteria cremonese è dal 2012 inclusa nel patrimonio Unesco dell'umanità", ha ricordato il sindaco Galimberti, anticipando che "il prossimo anno, attraverso il Po, realizzeremo un collegamento culturale ed eventi in comune tra Cremona, Parma, Busseto e Piacenza: da Monteverdi a Verdi, la storia del melodramma in questo incredibile, piccolo territorio".