Mercato Atalanta, Castelli: beffa Villareal, suo il baby fenomeno

L’attaccante dell’AlbinoLeffe era seguito anche dal club nerazzurro e da altre società

Davide Castelli

Davide Castelli

Bergamo, 20 gennaio 2017 - La Dea se l’è fatto sfuggire sotto il naso: Davide Castelli, classe 1999, baby attaccante in forza all’AlbinoLeffe, anzichè passare alla vicina Atalanta fucina di talenti, grazie all’ancora assente contratto professionistico è stato scippato al club Celeste dal Villareal, società spagnola chelo ha preso versando 160 mila euro di indenizzo e lo ha messo sotto contratto con una clausola rescissoria di 20 milioni di euro. Deluso, come ha sottolineato il suo agente Di Campli, dal comportamento della società di appartenenza, uno dei volti più promettenti del calcio italiano lascia quindi l’Italia per volare in Spagna e lì esplodere definitivamente. Castelli, autore di 25 gol negli ultimi 18 mesi con la Beretti dell’AlbinoLeffe, 14 nello scorso campionato e 11 nella prima parte di questa stagione, ha già esordito tra i professionisti, con la prima squadra, il 18 dicembre scorso nella sfida contro il Santarcangelo. Quella gialla del Villarreal sarà la seconda maglia della sua carriera, passata interamente nelle giovanili dell’AlbinoLeffe, dai Pulcini alla Beretti.

Il suo sogno è vestire un giorno la maglia della sua squadra del cuore, la Juventus. A Zingonia intanto la Dea procede con gli allenamenti in vista della partita contro la Sampdoria di domenica sera. Giocatori ancora sotto torchio per preparare la gara del riscatto, ma ancora sia Dramè che Konko e soprattutto Gomez hanno lavorato a parte. Se l’ultimo ha buone possibilità di essere in campo, Konko è assai più in dubbio mentre per Dramè - oltre all’infortunio - vanno considerate le voci di mercato che le vogliono pedina di scambio con il Palermo, per il centrocampista svedese Hiljemark, e quindi domenica, anche in caso di recupero, potrebbe accomodarsi in panchina. Il giocatore nega le voci di mercato: «Per ora solo appunto voci, penso a recuperare e mettermi a disposizione. Del Palermo non so nulla ma la mia idea è quella di rimanere a Bergamo».

Sul fronte mercato si accende la corsa all’attaccante Paloschi che ha giocato poco e segnato ancora meno, ed è il Chievo la squadra più spingente per riavere il giocatore bergamasco nella proprie fila. Anche perchè ora ha ceduto Floro Flores al Bari e con il giocatore i veronesi sarebbero anche già d’accordo, si tratta di vedere la formula del trasferimento. L’Atalanta lo cederebbe a titolo definitivo, il Chievo ha chiesto il prestito con diritto di riscatto, ma nel frattempo ha chiesto otto milioni di Euro al Torino per Castro, giusto quelli che servirebbero, nel caso, per prendere Paloschi. Intanto il difensore Bisoli e il centrocampista Faragò che erano nel mirino dell’Atalanta sono finiti al Cagliari