Coronavirus: Pieve Emanuele dice addio a Cristina, colonna all’Ex Incis

L’ex responsabile comunale dell’ufficio cas a è stata vittima del Covid-19. "Dipendente modello"

Cristina Massera Iafrancesco era originaria del Molise e aveva 79 anni

Cristina Massera Iafrancesco era originaria del Molise e aveva 79 anni

Pieve Emanuele (Milano), 4 aprile 2020 - La città piange per la scomparsa di Cristina Massera Iafrancesco, una delle colonne storiche del quartiere Ex Incis, anche lei vittima del Covid-19. Una donna molto nota in città per il suo impegno nella comunità e per il lavoro svolto per tanti anni come dipendente comunale. Era nel settore servizi sociali ed era stata responsabile dell’ufficio casa in un comune dove l’emergenza abitativa è sempre stata una priorità. Cristina Massera, 79 anni, anche se in pensione da tempo, era punto di riferimento per molte famiglie pievesi. Donna socialista, forte e dolce, molisana di Colle d’Anchise di origine, era stata una delle pioniere del quartiere Incis, sorto nei primi anni ’70 e meta di centinaia di famiglie emigrate dal Sud Italia. 

"Sono molto dispiaciuto per tutte le persone decedute per questa pandemia – ha commentato il sindaco Paolo Festa –. Un ricordo particolare a Cristina Iafrancesco, che è stata dipendente modello del nostro Comune e che tutti, amministratori e colleghi, ricordano con affetto". Non potrà per ora essere celebrata una funzione funebre, per le disposizioni anti Covid19. Dall’obitorio dell’ospedale Humanitas, la salma dovrebbe essere portata direttamente a Padova. A piangere Cristina, il marito Antonio e i figli Luciana, che per anni ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale, Rosaria, Bruna e Marco, oggi famoso musicista che è bloccato a Parigi, dove vive e lavora.

«Uno dei drammi di questa epidemia – ha aggiunto il sindaco – è che i familiari e gli amici non possono assistere e stare vicini ai loro cari negli ultimi momenti della loro vita". Un dramma nel dramma, difficile solo da immaginare, che nel Sud Milano hanno già vissuto circa 130 persone, tanti i decessi registrati. Cresce anche il numero dei contagiati, che arriva a superare quota 900. Nella sola Pieve sono 44 i contagiati e 8 i decessi. A Rozzano la quota contagiati ha superato i cento, 21 sono i decessi. Sopra i cento contagiati anche Cesano Boscone e San Giuliano, che si avvicina a 200.