Locate, veleno per topi nei parchi: arriva l’App per salvare i cani

Ancora allarme dopo i tre episodi

Nei parchi di Locate tre episodi in pochi giorni

Nei parchi di Locate tre episodi in pochi giorni

Locate Triulzi (Milano), 12 maggio 2019 - Allarme veleno  per topi nelle aree cani. Proposto un numero verde e la realizzazione di una App per fronteggiare il folle o i folli che da tempo tentano di avvelenare i cani spargendo nei parchi polvere topicida. Questo è quanto emerso da un incontro pubblico organizzato dalle associazioni animaliste Liedaa e Gaia  che si è tenuto l’altra sera a Locate in seguito agli episodi di avvelenamento avvenuti dopo Pasqua e ai ritrovamenti di tracce di veleno per topi. Fatti che hanno spinto l’amministrazione comunale a chiudere i parchi per poter effettuare le bonifiche del caso e a dare via alle procedure per realizzare un sistema di videosorveglianza delle aree destinate ai cani. 

«L’attivazione di un numero telefonico operativo 24 su 24 per 365 giorni l’anno collegato alla centrale della Po liz ia Municipale con rimando agli organi notturni in servizio di controllo del territorio è una delle idee che abbiamo lanciato per tutelare i nostri amici a quattro zampre - spiegano Giordano Ambrosetti di Leidaa, Natascia Scopigno ed Emanuela Pagliara di Gaia -. Durante l’incontro è anche stata avanzata la proposta di creare un’ App denominata “Non lasciamoli soli” da scaricare sul proprio telefonino previa registrazione all’amministrazione della stessa identificando il residente e proprietario del cane identificato a sua volta con proprio microchip». «Si tratta di un’App che avverte dei pericoli e dell’eventuale presenza di bocconi avvelenati nelle aree verdi dove si portano a passeggio i cani - spiegano gli animalisti - Quest’applicazione fornirà in tempo reale e con geolocalizzazione un’importante serie di informazioni di pubblica utilità e di prevenzione ai propri utenti». Tutte proposte che saranno presentate all’amministrazione comunale che come ha spiegato il sindaco Davide Serranò si sta adoperando per realizzare delle video trappole.