Cinisello, spray al peperoncino in discoteca: scoppia il panico

Sull’episodio indagano i carabinieri

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Cinisello Balsamo (Milano), 11 febbraio 2019 - Attimi di panico ieri mattina in una discoteca di Cinisello dove è stato spruzzato dello spray urticante. Per fortuna nel locale era rimasta poca gente: nessuna calca, per uscire all’esterno, e solo un ferito lieve che è stato medicato sul posto dagli operatori del 118. Sull’episodio ora indagano i carabinieri della stazione cittadina, arrivati sul posto mentre stava accadendo il trambusto.

Quando i militari sono entrati nel locale, un club privato frequentato prevalentemente da stranieri, erano le prima ore di ieri mattina e c’erano ancora circa venti persone. Nessuno ha saputo dire con certezza chi avesse spruzzato lo spray al peperoncino seminando il panico tra i presenti. Per il momento non si segnalano tentativi di rapina, ma la ricostruzione è ancora in corso da parte dei carabinieri. Una 26enne ha riportato lievi irritazioni ed è stata medicata sul posto dai sanitari del 118. Nessun altro avventore del locale ha riportato conseguenze.

L’autore del trambusto non è ancora stato individuato, ma i militari stanno ancora raccogliendo le testimonianze dei frequentatori del sabato sera e acquisiranno le immagini delle telecamere per dare un volto a chi ha utilizzato in modo improprio lo spray urticante. Si tratta dell’ultimo caso che si verifica nella discoteca, ormai sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine da anni per questioni di sicurezza e di ordine pubblico. ​La discoteca venne chiusa per 30 giorni nel 2017 con un provvedimento del questore in seguito a un’aggressione nei bagni: quella volta un 24enne sudamericano era stato picchiato e ferito con un machete a un braccio da un connazionale, riportando una prognosi di 40 giorni. In un'altra occasione, sempre all’interno del locale, era esplosa una rissa talmente violenta da danneggiare addirittura un muro del club. Infine l’anno scorso un’altra sospensione dell’attività, in seguito ad un controllo fiscale che aveva messo in luce alcune irregolarità.