Inventò la bottiglia del Campari L’area verde dedicata a Depero

Per i giardini di via Corridoni la nuova intitolazione omaggia il maestro futurista

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Un giardino per celebrare Fortunato Depero. È stata intitolato ieri mattina l’area verde di via Corridoni all’angolo con via Risorgimento al celebre artista esponente di punta del Futurismo italiano e internazionale. Un nome, quello di Depero, legato per anni al marchio Campari, tanto che nel 1932 creò la famosa bottiglietta del Campari Soda rimasta ancora oggi inalterata. La proposta era arrivata dal circolo Tricolore di Sesto ed era stata accolta in commissione Toponomastica e dall’amministrazione.

"Abbiamo deciso di intitolare un giardino pubblico a questo artista che in un qualche modo è legato alla nostra città – spiega Antonio Lamiranda, assessore ai Lavori Pubblici -. Molte delle sue pubblicità presenti nel Museo Campari sono considerate delle vere e proprio opere d’arte".

Nei giorni scorsi il gruppo del beverage ha confermato che sposterà la sua sede legale in Olanda. Una mossa annunciata a febbraio, ma poi rimasta congelata per via dell’epidemia di Coronavirus e dell’impatto sulle quotazioni borsistiche mondiali. Il regime fiscale agevolato, la veloce burocrazia olandese e soprattutto la tassazione quasi nulla sui dividendi hanno pesato sul piatto della bilancia. Si tratta di una svolta per la storica azienda italiana che ha da poco acquisito Tannico, l’azienda di e-commerce dei vini. La.La.