Il furgone usato dall'autore delle discariche abusive
Cologno Monzese (Milano), 17 luglio 2019 – Dopo una lunga indagine, la polizia locale è riuscita a rintracciare e fermare uno dei mezzi coinvolti nei reiterati casi di abbandono di rifiuti per le strade della città. Ad aiutare gli agenti, anche gli stessi cittadini che hanno documentato i movimenti nelle zone a rischio, tutte mappate e poste sotto stretto monitoraggio, informando tempestivamente il comando. Alle targhe dei mezzi sospetti, con l’ausilio del sistema di videosorveglianza, è stato abbinato un segnalatore automatico connesso in tempo reale alle pattuglie in servizio, in modo da comunicarne i transiti con i relativi orari. Grazie a questa modalità, gli agenti hanno identificato il conducente di un furgone bianco. L'uomo, di origine sudamericana e residente a Cologno Monzese, dovrà ora risarcire il Comune per oltre 1.600 euro. Al trasgressore sono stati contestati reati connessi alla violazione del codice dell’ambiente per quanto concerne l’abbandono di rifiuti, elevando una sanzione amministrativa di oltre 600 euro.
Sono state poi contestate anche violazioni al regolamento di polizia urbana per un ammontare complessivo di 550 euro e, da un controllo dei documenti di guida, è emerso che la patente non fosse stata convertita e che la carta di circolazione del veicolo non fosse stata aggiornata: i ghisa hanno così proceduto al ritiro di entrambi i documenti e sono state spiccate altre sanzioni per 522 euro. "Non è che l’ennesimo passo in avanti nella lotta senza fine all’inciviltà e al degrado – commenta il sindaco Angelo Rocchi -. Questa operazione dovrà essere d’esempio e servire da monito per tutti coloro che credono di vivere in un territorio privo di regole, in cui tutto è possibile senza incorrere in sanzioni e denunce".