Il cinema-teatro ha ospitato anche importanti eventi sociali
Cinisello Balsamo (Milano), 21 aprile 2019 - Un anno senza cinema né teatro a Cinisello Balsamo non era mai accaduto, anche perché per molti anni a questo compito aveva assolto il cineteatro Pax, la struttura parrocchiale di via Fiume, che negli ultimi vent’anni era rimasta l’ultimo presidio cittadino in grado di fornire servizi culturali di livello così elevato. Lo scorso anno, proprio di questi tempi, il Pax era stato costretto alla chiusura in seguito a un’ispezione dei vigili del fuoco che aveva appurato alcune mancanze sotto il profilo della sicurezza. Le normative in materia sono evolute negli anni, ma il Pax non era riuscito a stare al passo. Ora, a un anno esatto da quel brutto capitolo, il cineteatro Pax torna ad aprire al pubblico.
La nuova vita del Pax comincia oggi, 21 aprile, giorno di Pasqua, quando la struttura adiacente l’oratorio San Luigi riapre i battenti e riprende la sua programmazione cinematografica. Un esordio d’effetto, perché lo spettacolo serale porterà sul grande schermo la pellicola Bohemian Rhapsody, il film pluripremiato che ha ancora molto da dire al cinema e che sarà replicato anche il 22 e il 23 aprile. Lo spettacolo tornerà il weekend successivo con Dumbo, pellicola firmata da Tim Burton per grandi e piccini. Ma il ritorno del cinema non è l’unica novità.
Durante i mesi di chiusura, la parrocchia Sant’Ambrogio e i suoi volontari, che da sempre portano avanti le attività del Pax, hanno avuto modo di riflettere sul futuro e sulla gestione di questa struttura che rappresenta l’unico vero teatro presente in città. Non si vuole più pensare al Pax come a una struttura parrocchiale, ma si vuole proiettarlo in una dimensione comunitaria, coinvolgendo nella gestione tutte le parrocchie della città. Un invito a partecipare che riguarda tutti i volontari che amano davvero la cultura e che si riconoscono nei valori di questa esperienza culturale. Il Pax è da molti anni la sede della Stagione Teatrale cinisellese, che per oltre vent’anni ha avuto un pubblico di oltre 800 abbonati e migliaia di spettatori a spettacoli degni del Cartellone del più importante teatro di Milano. Quest’anno, per la prima volta, la Stagione Teatrale è stata sospesa a causa dell’inagibilità del teatro. Ora si deve lavorare per recuperarla, prima che sia troppo tardi.