Bresso, affronta il bandito e viene ferito

Il titolare di una tabaccheria si accorge della pistola finta e prova a reagire, sventando il colpo

Il sindaco Simone Cairo ha fatto visita ai titolari

Il sindaco Simone Cairo ha fatto visita ai titolari

Bresso (Milano), 10 agosto 2018 - Poteva  finire in tragedia il tentativo di rapina avvenuto nella serata di mercoledì in piazza Meana a Bresso. Nel mirino ancora una volta una rivendita di tabacchi. Un bandito, con il volto coperto da un passamontagna, si è introdotto nel negozio pochi minuti prima delle 19.30, quando il titolare, Ettore Meana e sua moglie, stavano preparandosi a chiudere il negozio. L’uomo, quasi sicuramente di origini italiane, impugnava una pistola e si è avvicinato al bancone minacciando i due commercianti e chiedendo loro l’incasso. Il rapinatore era evidentemente agitato, inoltre la pistola è parsa subito poco credibile, così il tabaccaio ha deciso di reagire mettendo in fuga l’aggressore. Lo ha inseguito anche fuori dal negozio, dove il bandito è inciampato cadendo rovinosamente. A quel punto Ettore Meana ha cercato di bloccarlo, ma ne è nata una colluttazione nella quale il rapinatore ha utilizzato il calcio della pistola per colpirlo alla testa, prima di fuggire e far perdere le tracce.

Meana ha subito una ferita lacero contusa tra la fronte e l’occhio sinistro ed è stato medicato in ospedale. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Sesto San Giovanni che stanno eseguendo le indagini. "Dobbiamo pensare che ci è andata bene – ha commentato desolato il commerciante, che da 4 anni ha rilevato la gestione della rivendita dal padre che aveva aperto il negozio negli anni ‘50 nella piazza che curiosamente porta il nome della loro famiglia -. Se la pistola fosse stata vera, probabilmente avrebbe potuto provocare una tragedia".

Ieri mattina il sindaco di Bresso Simone Cairo ha fatto visita ai titolari del negozio e ha promesso loro che presto verrà potenziato il sistema di videosorveglianza, soprattutto nei punti sensibili della città. Per Bresso le rapine a tabaccherie e farmacie sono una vera piaga. Qualche anno fa, il gestore della tabaccheria di via Papa Giovanni aveva dormito nel negozio per un mese dopo aver subito per 7 volte furti e rapine.