Sesto, accoltellato esce dall'ospedale e si vendica

Ancora sangue in via Marconi. Tre giorni dopo il primo agguato

Carabinieri di Sesto San Giovanni

Carabinieri di Sesto San Giovanni

Milano, 25 giugno 2018 - Tre giorni fa un egiziano era rimasto vittima di una coltellata nel corso di una lite esplosa a tarda sera in via Marconi a Sesto San Giovanni. Il suo caso era però passato in sordina perché nella stessa terribile notte altri tre uomini erano stati feriti a coltellate nel quartiere di Cascina Gatti, e uno di loro era morto.

Sabato sera, l’egiziano di 40 anni, già fuori dall’ospedale, era tornato nello stesso bar di via Marconi davanti al quale si era scontrato con un connazionale il cui nome rimane sconosciuto. Ma questa vota da vittima è diventato aggressore: a metà serata, infatti, i carabinieri sono stati chiamati nelle stessa strada per sedare una lite in corso. Sul posto hanno trovato un egiziano di 45 anni, con diverse contusioni, oltre che il “solito” 40enne. Sarebbe stato proprio lui a ferire il connazionale nell’ennesimo litigio del quale ancora una volta non si conoscono i motivi. Questa volta a finire in ospedale è stato il 45enne che ha riportato contusioni con una prognosi di guarigione di cinque giorni. Tuttavia i carabinieri hanno scoperto che la vittima di questa lite si trova in Italia illegalmente. è stato denunciato ed è stata avviata la procedura di espulsione. Il 40enne, che si è trovato al centro di due liti sanguinose in tre giorni giorni, è invece in possesso di regolare permesso di soggiorno e potrà continuare a rimanere in Italia.