Rsa di Cornaredo, la svolta tanto attesa: cantiere pronto a partire

Operai al lavoro da lunedì

Il progetto della Rsa

Il progetto della Rsa

Cornaredo (Milano), 27 giugno 2019 - Lo scorso 30 marzo la posa della prima pietra della Rsa di “Sereni Orizzonti” a Cornaredo. C’erano voluti dieci anni e tre progetti rimasti nel cassetto prima di arrivare a quel momento. Poi lo stop, o meglio i lavori non sono mai partiti, tra polemiche e interrogativi. Ora arriva la notizia ufficiale: i lavori inizieranno lunedì. "Dopo alcuni rallentamenti burocratici, può finalmente iniziare la costruzione di una Rsa che la nostra comunità attende da moltissimi anni e che rappresenterà un ulteriore servizio per famiglie e anziani del nostro Comune", annuncia soddisfatto il sindaco Yuri Santagostino.

Sarà il gruppo friulano guidato da Massimo Blasoni, leader in Italia nella realizzazione e gestione di residenze socio-assistenziali per anziani, a costruire la struttura, a poche centinaia di metri dal centro cittadino in un lotto delimitato da un lato da via Adamello e dall’altro dal canale dei Villoresi. I lavori utilizzeranno manovalanza locale e dureranno circa 450 giorni. La residenza socio-assistenziale diventerà operativa cinque mesi dopo, una volta completati l’arredo e gli interni. "Abbiamo previsto tariffe agevolate e priorità nelle assunzioni per i residenti. Sarà inoltre compito dell’amministrazione collaborare con il privato perché la struttura si apra alla comunità", aggiunge il sindaco. Il progetto prevede la costruzione di un edificio su tre piani e a forma di “U” (in modo da ottenere una corte interna dedicata agli ospiti), dotato anche di parcheggi per i familiari e di una vasta zona verde. Ci sarà un giardino progettato per sollecitare i sensi (tatto, olfatto e vista) e stimolare le capacità cognitive degli ospiti malati di Alzheimer grazie a una selezione di piante con una naturale distribuzione cromatica, nonché di aree aromatiche che emettono profumazioni intense. La struttura potrà ospitare 110 anziani non autosufficienti, distribuiti in 6 nuclei abitativi. Funzionale per gli ospiti, ma anche all’avanguardia per quanto riguarda l’ecosostenibilità e il risparmio energetico. Realizzato in classe energetica A3, produrrà autonomamente circa 251.000 kWh di energia (pari al 60% del suo intero fabbisogno), con una riduzione complessiva dell’emissione in atmosfera di oltre 100.000 chili all’anno di anidride carbonica.