Baranzate, rifiuti infettivi tra l’immondizia

Un bidone di scarti sanitari in via Monte Bisbino, ridotta a una discarica ormai fuori controllo

La montagna di rifiuti al confine con Milano

La montagna di rifiuti al confine con Milano

Baranzate (Milano), 21 febbraio 2020 - Montagne di rifiuti in via Monte Bisbino, fra Baranzate e Milano. Tra il campo nomadi e i capannoni industriali, l’immondizia si accumula fuori controllo. C’è di tutto, materiali abbandonati da tempo in un terra di confine presa come discarica abusiva da molti cittadini e dalle solite imprese che scaricano ovunque per evitare i costi di smaltimento.

Ma c’è di più. In tempi di Coronavirus fa paura quel bidone di rifiuti sanitari pericolosi, a rischio infettivo, scovato casualmente nei mucchi di ciarpame dal nostro fotografo, nel corso del servizio realizzato ieri mattina all’altezza del civico 56. Sollecitati dalle forze di opposizione ci siamo recati sul posto per verificare la situazione, da qui l’inquietante ritrovamento. Il fatto è stato segnalato alle autorità comunali e attendiamo di capire dalle indagini come sia potuto finire tra i rifiuti quel bidone di materiali infettivi che appartiene certamente a qualche ospedale di zona. Un elemento che rende ancora più preoccupante la situazione di quest’angolo dimenticato.

 «Un’indecenza cui non si pone rimedio, il sindaco dovrebbe sollecitare Milano o occuparsi direttamente della questione", dice Pietro Prisciandaro della lista Insieme per Baranzate. "I problemi di confine non sono approcciabili giuridicamente – replica il sindaco Luca Elia – Il punto? Se non ci fosse il campo nomadi quest’area non sarebbe accessibile. Poi se un metro in più è sul Comune di Milano o di Baranzate cambia zero, l’origine vera del problema è l’accesso che bisogna dare al campo nomadi, un varco per tutti".