Monza, 13 novembre 2012 - Il consigliere regionale della Lombardia Giuseppe 'Pippo' Civati ha annunciato, sul suo blog, la volontà di candidarsi alla segreteria nazionale del Pd. Una decisione dettata anche dagli sviluppi della situazione politica in Lombardia, con la corsa di Umberto Ambrosoli e la convocazione di ‘primarie civiche’ modificando le regole iniziali della consultazione. "Mi candido alla segreteria nazionale del Pd - scrive - anche nel caso in cui il congresso si trasformasse in una ‘gara delle idee’. Anche se qualcuno dice che chi vince le primarie 2012 nominerà il segretario nel 2013, anche se qualcuno dirà che è troppo presto e non è molto di moda fare il segretario di un partito".
Secondo Civati modificare le regole delle primarie lombarde sarebbe "un errore cosmico, soprattutto nella Regione ‘monarchica’ che abbiamo conosciuto in questi anni e nel momento in cui le primarie nazionali entrano nel vivo. Mi pare che in queste ore, mentre il Pd è dato al 30% e la coalizione classica supera il 40%, stiamo perdendo consenso e buonsenso", aggiunge sempre riferendosi alla situazione politica in Lombardia. "Sinceramente non credo di dover accettare lezioni di civismo da parte di persone che hanno fatto molta più politica di me - sottolinea - e che decidono le sorti milanesi fin dai tempi di Giovanni Giolitti".
Civati, confermando la decisione di correre per la segreteria nazionale nel congresso per il rinnovo dei vertici del partito che dovrebbe tenersi nell’autunno 2013, spiega che darà ancora "un piccolo contributo alle questioni lombarde". "Rischiamo di cappottare da fermi - conclude -: vorrei che facessimo le cose semplici, giuste e che rispondono ai sentimenti e alle aspettative dei nostri elettori".
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