Lega, Grimoldi: "Risultato disastroso, dimissioni immediate. Ridare voce a base"

L'affondo dell'ex segretario della Lega in Lombardia

Matteo Salvini

Matteo Salvini

Milano - Notte difficile in casa Lega. Sebbene la coalizione di centrodestra abbia nettamente vinto le elezioni politiche, il risultato del Carroccio non è stato certo lusinghiero. Con casi particolarmente dolorosi per il partito, come accaduto in Veneto, dove la Lega è stata doppiata dagli alleati guidati da Giorgia Meloni. E non mancano i malumori. "Abbiamo perso, purtroppo persino i 5stelle ci hanno superato e siamo appaiati a Calenda e alla "morente" forza italia nonostante una affluenza molto bassa al sud. Un disastro assoluto!" ha scritto in un post Paolo Grimoldi, ex segretario della Lega in Lombardia, non ricandidato alle politiche, poco prima della conferenza stampa di Matteo Salvini nella sede di via Bellerio

"Lascio a ciascuno di voi l'analisi delle cause, ognuno ha un proprio ambito di esperienza, il mio è l'ascolto, il territorio e i militanti Lombardi - aggiunge - trovo singolare che una forza che si definisce "autonomista" abbia gestito tutta la campagna elettorale - e molto altro - SOLO con commissari imposti dall'alto - spesso persino con nomine ad hoc in segreterie locali e a volte commissariando solo con l'arroganza, anche formale, di un sms e - cosa gravissima - in sfregio all'opinione dei militanti, senza mai aver coinvolto la base, i territori e gli amministratori locali in scelte, nomi e neppure motivazioni di un commissariamento".

"Troppe volte senza neppure il rispetto umano di una telefonata! Dignità impone dimissioni immediate! Basta con la barzelletta del regolamento, dei "congressini" e del covid, La questione è politica! serve un unico congresso: quello della gloriosa Lega Lombarda", aggiunge. Secondo Grimoldi "va ridata la voce alla base, ai sindaci e ai territori attraverso una Lombardia di rappresentanti democraticamente votati ed acclamati Per meriti. Una volta eravamo per abolire i prefetti perché nominati dallo stato centrale, oggi abbiamo una lega che sembra diventata esattamente quello che dovevamo combattere. La rappresentanza dal basso sarebbe l'ABC dell'autonomia Nelle prossime ore vi farò sapere iniziative concrete", conclude.