L'alzaia affollata nel weekend scorso
Gorgonzola (Milano), 21 marzo 2020 - Un’ordinanza per ogni Comune, concordata con la Prefettura e l’ente di gestione, ed ecco blindata l’alzaia del Naviglio, dall’hinterland all’Adda: il divieto di accesso a piedi, in bici, con il cane, in gruppo o da soli, scatta oggi e vale sino a domani sera alle 20. Così per due fine settimana di fila. Non è la panacea di ogni male. Ma le immagini delle alzaie della Martesana affollate nell’ultimo fine settimana avevano mandato su tutte le furie sindaci, amministratori, polizie locali e cittadini. In settimana, la tessitura burocratica dell’intervento. Transenne e cartelli di divieto sono già pronti. Per i trasgressori, scatteranno sanzioni.
Secondo gli accordi presi con gli uffici milanesi, ogni Comune, da Vimodrone a Cernusco, da Cassina a Gorgonzola, da Inzago a Cassano, Trezzo sull’Adda, Bellinzago, Gessate, pubblica in queste ore la sua ordinanza. Corredata da parole di spiegazione che non sarebbero neppure necessarie. Per correre, passeggiare e pedalare sulla Ciclovia, la seconda casa dei cittadini nella bella stagione, ci saranno tempi migliori. "Vogliamo bene alle nostre comunità – questa la nota dei sindaci – e abbiamo il dovere di tutelarle: per questo i sindaci dei comuni che affacciano sul Naviglio Martesana, tutti insieme, hanno deciso di chiudere l’alzaia. Per due weekend, dalle ore 8 del sabato mattina alle ore 20 di domenica sera, la Ciclovia da Cologno a Cassano d’Adda sarà chiusa al transito pedonale e a quello veicolare non autorizzato (i residenti sono ammessi), compresi i velocipedi".
Ancora. "Niente bici, passeggiate, corse lungo il Naviglio nei comuni di Cologno Monzese, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio, Cassina de' Pecchi, Bussero, Gorgonzola, Gessate, Bellinzago Lombardo, Inzago e Cassano d’Adda. È un messaggio forte da parte di noi sindaci dopo l’evidenza di quanto successo nello scorso fine settimana e in questi giorni, durante i quali troppe persone hanno disatteso l’indicazione di uscire di casa solo per motivi lavorativi o di urgenza, spesso arrivando anche da altri Comuni e creando assembramenti inopportuni lungo l’asse della Martesana". Un sacrificio necessario "se vogliamo contenere il contagio e uscirne prima possibile, tutti insieme".
Anche quest’area è sotto attento monitoraggio. Decessi ancora in numero “ridotto“ se paragonati ai centri martoriati di Bergamasca e Bresciano, ma casi assistiti a domicilio in crescita. A presidiare l’alzaia nei tratti critici saranno le polizie locali. "Vi saranno controlli e sanzioni – dice il sindaco di Gorgonzola, Angelo Stucchi – è un’ordinanza di pubblica sicurezza con tutti i crismi". Chi plaude e chi chiede: perché chiusura nel solo fine settimana? La risposta è una: perché controlli e presidi in divisa non sarebbero gestibili ogni giorno. "Ci affidiamo al senso di responsabilità dei cittadini".