"Aboliamo i segretari comunali" Un risparmio per il comune di 250mila euro all’anno

Lodi, 9 novembre 2013 - Sta sollevando un polverone la proposta choc lanciata dal sindaco di Lodi, Simone Uggetti, di abolire la legge che obbliga i Comuni ad avere un segretario generale. «È inutile e costoso—ha dichiarato a Il Giorno il primo cittadino del Pd —. Ormai tutti i pareri delle delibere sono nelle mani dei dirigenti. La loro responsabilità si è molto ridotta. Al nostro comune il segretario costa ogni anno 250mila euro». Le dichiarazioni di Uggetti hanno raccolto consensi da tutta Italia, dal Piemonte alla Calabria. Critiche invece si sono levate dalla Unione Nazionale Segretari comunali e provinciali. E in “patria”, a Lodi, contestazioni arrivano dagli esponenti del Movimento Cinque Stelle. «Dopo la mia intervista—racconta Uggetti—mi hanno scritto manifestandomi sostegno consiglieri comunali del Piemonte, dal comune di Frascineto, in provincia di Cosenza e addirittura un segretario comunale del piacentino. Altri consensi mi sono arrivati su Facebook, dove però anche alcuni segretari mi hanno manifestato la loro contrarietà». «Sono assolutamente convinto di quello che ho dichiarato e continuerò la battaglia» aggiunge.

L’Unione nazionale dei Segretari comunali e provinciali contesta invece «che il sindaco di Lodi non dice le cose come stanno». «Non è vero che il Segretario non serve—sostiene —. Il suo primo ruolo è sovrintendere e coordinare i dirigenti e la loro attività. Il Segretario è la figura apicale dell’ente. Il sindaco dice che è inutile poi però ha dato un incarico apposta chiamato “Area di Coordinamento”. Qual è la verità? La verità è che il Sindaco il ruolo del Segretario lo vuole, ma vuole averne uno che non ha vinto il relativo concorso». «Il sindaco vuole scegliersi il Segretario senza regole, senza concorsi, come gli pare e piace» affondano.

Dure anche le critiche dei Cinque Stelle. «È una favola, uno spot pubblicitario— dichiara il portavoce Gabriele Maffi —. Si parla di risparmi e non si fanno pagare gli 800mila euro di penale per il ritardo (di 583 giorni) nella consegna della nuova piscina. Forse il sindaco nella sua onniscenza crede che siano superflui i segretari, ma nei piccoli paesi sono necessari e riteniamo che anche nei grandi lo siano, forse danno fastidio se eseguono il loro mandato correttamente, perchè non alle dirette dipendenze del Sindaco. Per risparmiare Lodi metta in vendita le partecipate che sono da sempre in perdita».

di Tiziano Troianello