Cerro Maggiore (Milano), 9 maggio 2014 - C’è anche una cerrese fra le persone raggiunte ieri da un avviso di custodia cautelare. Si tratta di Patrizia Piera Pedrotti, 52 anni, direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera di Melegnano, già indagata dalla magistratura nel gennaio 2013 quando era direttore amministrativo dell’ospedale di Vimercate, per un filone di inchiesta relativo agli appalti per la copertura assicurativa delle Aziende ospedaliere della Lombardia. Il sistema illecito scoperto dai magistrati milanesi fa infatti riferimento ad una sorta di pianificazione ordita per distribuire appalti a favore di un nucleo di imprese di riferimento.
«Una cupola in grado di incidere su appalti di società pubbliche anche di rilievo nazionale — hanno spiegato i pm Claudio Gittardi e Antonio D’Alessio che hanno coordinato le indagini con la supervisione del pm Ilda Bocassini e del procuratore capo Bruti Liberati —. La capacità di questa associazione di infiltrarsi si misura nella capacità di coinvolgere e di mettere al proprio servizio l’attività dei pubblici ufficiali». Pedrotti è indagata per corruzione e turbativa. La donna aveva anche forti coperture politiche e appoggi per avanzamenti di carriera nell’ambito del settore sanitario lombardo.
di Christian Sormani
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