Valmadrera (Lecco), 28 maggio 2014 - Le elezioni comunali di Valmadrera saranno oggetto di discussione delle segreterie provinciali di tutti i partiti. In particolare la Lega nord ne parlerà giovedì, quando i membri del Consiglio direttivo si troveranno in sede. «Ne parleremo sicuramente - afferma Stefano Simonetti -, trarremo le conclusioni riflettendo anche sull’inchiesta Metastasi che ha toccato la cittadina». Giuseppe Castagna, iscritto al Carroccio ed ex segretario cittadino non ha digerito la sconfitta, giudicata «falsata» dalla bassa affluenza e dal numero di schede nulle e bianche. Solo il 71,8% degli aventi diritto di voto si è espresso e le schede bianche sono state in tutto 199, mentre le nulle 378 sui poco più di seimila votanti.

«Si è visto che chiunque potrebbe vincere se si candida nel partito giusto - afferma Castagna -. Io chiederei l’interdizione al voto per alcuni valmadreresi: so che è stata trovata una scheda con la scritta «non voterò mai per Antonio Rusconi», ma sarebbe bastato darci la preferenza. Ora sono contento che questa persona si trovi l’ex senatore nel consiglio». Castagna promette ora un’opposizione «dura e costruttiva». «Combatterò per anche per coloro che hanno votato per noi perché ci sono troppe situazioni, come il Ceppo e Parè, che sono da sistemare. So che in molti sono andati in giro a parlare male di noi. Ma ora leggerò la loro campagna elettorale e spunterò tutto ciò che faranno o meno. Insieme ai consiglieri del mio gruppo non risparmierò nulla».