Le Olimpiadi in 60 metri quadri

Giorni a cinque cerchi, fra levatacce per godersi le imprese degli azzurri e ripassoni delle regole che governano discipline nuovamente alla ribalta dopo quattro anni - anzi, cinque, causa pandemia - di immeritato silenzio. Per chi non ne avesse abbastanza di questa scorpacciata di sport guardato, ci permettiamo di suggerire qualche attività per organizzarsi la propria Olimpiade casalinga "fai da te". Appaiamento del calzino. Concluso il lavaggio dei pedalini in lavatrice, rovesciarli tutti su un lenzuolo e provare ad accoppiarli. Vince chi azzecca più abbinamenti. La difficoltà aumenta se si scelgono accessori dei seguenti colori: blu, navy e nero. Sopravvivenza senza l'aria condizionata. Disciplina che si svolge in una stanza con le finestre chiuse e le serrande abbassate. Vince chi abbandona i locali per ultimo. Vietato utilizzare i ventilatori portatili. Gara dello sputo del nocciolo di ciliegia. Tracciare una linea bianca - ideale o con il gessetto - e posizionarsi tutti oltre di essa, con davanti un canestro di duroni. Vince chi riesce a scagliare il nocciolo più lontano. Avvertenza: riesce meglio se si ha la disponibilità di un giardinetto o di un terrazzo. Scova la replica. Vince chi riesce più ad avvicinarsi a indovinare il numero di film di Totò che verranno proiettati dai canali televisivi italiani da qui a fine estate. Preparazione delle valigie. Competizione che si svolge in più specialità. Tempo: medaglia d'oro per chi riesce a completare l'opera con la maggiore velocità. Ordine: primo posto a chi riesce a inserire indumenti, accessori e beauty case senza appallottolare nulla e senza essere costretto a sedersi sulla valigia per chiuderla (chi ha passato l'adolescenza a giocare a Tetris è favorito). Fair play doppio misto: vincono le coppie che riescono a non litigare mentre fanno le valigie.