Milano - Fiato sospeso nel mondo del calcio. E' in gravissime condizioni all'età di 54 anni Mino Raiola, procuratore calcistico fra i più famosi al mondo e da decenni sulla cresta dell'onda, era malato da tempo. Raiola a gennaio era stato ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano per alcuni accertamenti e sulla sua malattia era stato sin da subito mantenuto il massimo riserbo.
Lo stesso Raiola aveva però smentito possibili voci all'indomani del ricovero, ma il silenzio seguente era sembrato a molti decisamente sospetto. Oggi prima l'annuncio che sconvolge il mondo del calcio e dello showbiz, poi la smentita del dottor Zangrillo. Sullo stesso profilo Twitter ufficiale di Mino Raiola è comparso un post che ironizza sul caso: "Corrente condizione di salute per chi se lo sta chiedendo: incazzato perché per la seconda volta in quattro mesi mi hanno ucciso. Sembra che sono capace di resuscitare".
Current health status for the ones wondering: pissed off second time in 4 months they kill me. Seem also able to ressuscitate.
— Mino Raiola (@MinoRaiola) April 28, 2022
Mino Raiola è una delle figure più in vista del mondo dello sport. A lui e ad altri agenti sportivi, come Antonio Caliendo e Andrea D'Amico, si deve lo sdoganamento della figura del procuratore sportivo e la sua vetrina a livello nazionalpopolare. Fra i calciatori assistiti nel corso degli anni da Mino Raiola alcuni dei nomi più altisonanti del calcio mondiale: da Gigio Donnarumma a Mario Balotelli, passando per Zlatan Ibrahimovic e il fenomeno che sta facendo impazzire mezza Europa, ovvero Herling Haaland.