L'autunno è ormai entrato nel vivo e con le basse temperature è arrivata anche l'influenza. Gli ospedali in questi giorni stanno cominciando a subirne le conseguenze e gli ingressi nei reparti di Pronto soccorso aumentano. Anche perché accanto all'influenza che colpisce ogni anno permane il covid-19: la pandemia negli ultimi mesi si è attenuata, ma si può di certo dire che sia ormai solo un ricordo. Alla comparsa anche di un minimo sintomo, quindi, è normale che scatti in chi lo vive l'allarme coronavirus. Influenza e Sars-cov2 sono virus con origini e caratteristiche differenti, ma ad accomunarli ci sono alcuni sintomi.
- L'origine dei virus
- Sintomi simili
- I sintomi dell'influenza
- I sintomi del coronavirus
- Le differenze principali
L'origine dei due virus
Il Sars-cov2 è un virus che attacca maggiormente il sistema respiratorio, mentre i virus dell'influenza A e B, che sono all'origine appunto dell'affezione influenzale, quest'anno si concentra anche sull'apparato gastrointestinale.
I sintomi simili
Anzitutto la sensazione di malessere, quella spossatezza che tradizionalmente fa pensare all'influenza. Dolori articolari e muscolari appartengono tanto al virus influenzale quanto al coronavirus. Anche i problemi alle vie respiratorie caratterizzano entrambi i virus, anche se la caratteristica principale del Sars-cov2 è spesso la tosse secca. Muco e tosse grassa sono segnali più tipici dell'influenza.
I sintomi dell'influenza
Quella del 2021-2022 è una sindrome influenzale particolarmente aggressiva che porta con sè soprattutto febbre alta, problemi respiratori importanti e disturbi di carattere gastrointestinale. Questi ultimi durano solitamente dall'uno ai tre giorni. Altra caratteristica dell'influenza di quest'anno è la febbre molto alta di lunga durata: si va dai 4-5 giorni in casi tipici sino a 10 giorni nelle persone più fragili.
I sintomi del covid-19
Il sintomi del coronavirus sono principalmente una tosse secca e insistente, astenia ovvero spossatezza e sensazione di debolezza, febbre, perdita di gusto e olfatto e problemi respiratori che persistono e peggiorano. Possono comparire anche diarrea, arrossamento degli occhi, dolori muscolari e mal di testa.
Le differenze principali tra influenza e covid-19
Le differenze fra il virus influenzale e il coronavirus sono molteplici. Anzitutto le tempistiche: l'influenza compare pochi giorni dopo essere stati a contatto con qualche infetto, mentre per una positività al Sars-cov2 si deve attendere anche fino a 14 giorni. Poi l'aspetto più lampante: la perdita dei sensi di olfatto e gusto, che in caso di coronavirus è praticamente immediata e perdura per molto tempo. Cosa che non caratterizza l'influenza. Anche il "peso" sulle vie respiratorie è diverso: in caso di influenza non si sente quel respiro corto, quella difficoltà a prendere fiato che invece è tipica del covid-19. L'influenza di quest'anno, inoltre, si contraddistingue per forti disturbi gastrointestinali. Che nel coronavirus potrebbero comparire, ma non necessariamente.