Green Pass, il Governo fa chiarezza: obbligatorio in tutte le mense aziendali e militari

I gestori dei servizi di ristorazione saranno tenuti a controllare i certificati verdi

Green pass (Ansa)

Green pass (Ansa)

Mense aziendali o pubbliche: il Green Pass serve sempre. Dopo aver fatto chiarezza sull'obbligatorietà del certificato verde all'interno delle refezioni militati, ieri sera una Faq di Palazzo Chigi ha messo ordine anche per quanto riguarda i posti di lavoro. "Per la consumazione al tavolo al chiuso - viene spiegato - i lavoratori possono accedere nella mensa aziendale o nei locali adibiti alla somministrazione di servizi di ristorazione ai dipendenti, solo se muniti di certificazione verde. A tal fine, i gestori sono tenuti a verificare le certificazioni con le modalità indicate dal dpcm del 17 giugno".  A ribadire l'obbligo anche per le mense di militari e forze dell'ordine è una circolare del capo segreteria del Dipartimento della Pubblica sicurezza, Sergio Bracco. «Con decorrenza immediata - si legge nel documento inviato a tutti gli uffici del Dipartimento della Pubblica sicurezza - sulla base delle indicazioni fornite dal ministero della Salute, la consumazione del pasto all'interno delle mense di servizio dovrà essere consentita solo a coloro che sono in possesso delle certificazioni verdi Covid-19».

Proteste

L'indicazione non piace però ai sindacati: «vista l'importanza di una simile disposizione, è mancato un preventivo confronto con le organizzazioni sindacali», rimarca il segretario del Silp-Cgil, Daniele Tissone, secondo cui «la circolare odierna sconfessa quella emanata neanche dieci giorni prima». Senza per altro che «neppure si conoscano - sottolinea - le indicazioni emanate, in merito, dal ministero della Salute». L'ulteriore Faq sull'obbligo esteso ad ogni mensa aziendale ora scioglie i nodi e le ambiguità che nei giorni scorsi avevano determinato fughe in avanti e atteggiamenti considerati discriminatori, come nel caso della Hanon System di Campiglione Fenile (Torino), che  ha ritirato l'obbligo del certificato verde scongiurando così quello che altrimenti sarebbe stato il primo sciopero contro il lasciapassare. Un obbligo che ora però dovrà reintrodurre. Come dovrà rivedere la sua posizione la Regione Piemonte che in una circolare che riguarda in modo specifico i dipendenti regionali senza obbligo vaccinale, sostiene che «le attività connesse con la fruizione del vitto sono consentite a tutto il personale, fermo restando il rispetto dei protocolli o delle linee guida dirette a prevenire o contenere il contagio». Ora dunque le aziende si dovranno adeguare lasciando ipotesi non percorribili come quella pensata dalla Clivet, gruppo specializzato in impianti di climatizzazione, riscaldamento e trattamento con sede a Feltre, nel Bellunese, con locali mensa distinti per i seicento dipendenti, uno per quelli che hanno il certificato verde, l'altro per quelli che invece non ce l'hanno. Proposta respinta dai sindacati. Ma ora c'è la parola definitiva del governo: per magiare a mensa serve il green pass.

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