Prof esperto: cos'è, quanto guadagna, come si diventa. La figura creata nel Dl aiuti-bis

Il provvedimento ha già scatenato polemiche nel mondo della scuola perché è considerato insufficiente

I docenti italiani guadagnano poco (quelli italiani sono fra i meno pagati in Europa), il Governo crea la figura del "Docente esperto" che guadagnerà di più. Lo fa inserendo questa figura nel Decreto aiuti bis suscitando più di una perplessità e varie polemiche. Ma chi è il prof. esperto? Come si diventa docenti esperti? Quanto si guadagnerà?

Una professoressa impegnata in classe
Una professoressa impegnata in classe

Cos'è il prof esperto

E' (ma è meglio dire sarà) un professore che continuerà ad avere le stesse mansioni. Lo potrà diventare chi completerà tre corsi triennali di formazione con esito positivo.

Quanto guadagnerà

Il docente esperto avrà un aumento di stipendio pari a 5.650 euro all’anno fino a fine carriera. Una cifra che dà diritto a circa più di 400 euro al mese'I docenti di ruolo che abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili'' possono accedere alla qualifica di ''docente esperto e maturano il diritto ad un assegno annuale ad personam di importo pari a 5.650 euro che si somma al trattamento stipendiale in godimento'', si legge nel Dl. 

Altri incentivi alla formazione

Il provvedimento stabilisce, inoltre, che ''per gli insegnanti di ruolo di ogni ordine e grado del sistema scolastico statale, al superamento del percorso formativo triennale e solo in caso di valutazione individuale positiva è previsto un elemento retributivo una tantum di carattere accessorio, stabilito dalla contrattazione collettiva nazionale, non inferiore al 10% e non superiore al 20% del trattamento stipendiale in godimento''.

​Quando

Trattandosi di tre corsi triennali, se la novità entrerà in vigore per l'anno 2023-24 i primi docenti esperti entreranno in attività 9 anni dopo, nel 2032-33.

I vincoli

Secondo quanto previsto dal Dl aiuti-bis potranno essere nominati un massimo di 8.000 docenti esperti all'anno e saranno legati al vincolo di rimanere almeno tre anni nella stessa scuola. Si fissa un tetto massimo di 8 mila unità per ciascuno degli anni 2032/2033, 2033/2034, 2034/2035 e 2035/2036.

Le mansioni

I docenti esperti continueranno a svolgere le stesse mansioni e non avrenno compiti supplementari.

Il principio

L'idea è quella di premiare i docenti che fanno formazione dando seguito a quanto prevede la legge 79, approvata a giugno che regola e introduce la formazione incentivata per tutti i docenti.

Le polemiche

L'Anief ('Associazione professionale e sindacale costituita nel 2009 da docenti e ricercatori in formazione) denuncia come il Governo, con il decreto legge Aiuti bis, si appresta a portare modifiche importanti al Pnrr emanando una norma che introduce una nuova figura di insegnante, il docente senior, con obbligo triennale di sede ricompensata attraverso un indennizzo di 5.650 euro (dopo tre anni di formazione incentivata) da assegnare a soli 8mila lavoratori. Secondo Marcello Pacifico, presidente dell'Anief, "con questo blitz finale, il Governo sta umiliando i lavoratori della scuola e calpestando il contratto: introduce la figura del docente esperto, ma la norma non è né urgente, perché andrebbe a realizzarsi nel 2032, né tanto meno di ordinaria amministrazione, apportando invece novità importanti rispetto al progetto approvato del Pnrr. Di fatto - continua Pacifico - con il decreto Aiuti bis si cambia lo stato giuridico dei docenti, ma con effetti pratici che si vedranno solo tra dieci anni e comunque ci sarà solo un docente esperto per scuola. Un provvedimento che riguarderà 8.00 insegnanti umiliando gli altri 850mila".