Nuovo decreto Aiuti: bollette, pensioni, bonus trasporti e psicologo. Giornata decisiva

Il provvedimento, che i sindacati hanno già bocciato, approda oggi in Consiglio dei ministri. Sullo sfondo una campagna alettorale

In arrivo in Consiglio dei ministri oggi pomeriggio il nuovo decreto aiuti che conterrà le ultime misure per far fronte all'impatto dell'inflazione prima delle elezioni del 25 settembre. Un provvedimento "depotenziato" rispetto a quello approntato prima della crisi di governo (che ora può solo operare in regime di ordinaria amministrazione) e sul quale oggi le forze politiche si scontrano in piena campagna elettorale con i sindacati che hanno definito "insufficienti" i provvedimenti messi in campo.

Il decreto aiuti in pillole
Il decreto aiuti in pillole

Il tesoretto 

Sul piatto comunque dotazione da oltre 14 miliardi di euro di cui circa la metà dedicati alla proroga degli interventi su bollette e carburantiNella bozza di 41 articoli,  anche l'aumento di un punto fino a fine anno del taglio del cuneo fiscale, l'anticipo ad ottobre della rivalutazione delle  pensioni e tutta una serie di bonus: dalla riconferma delle 200 euro in busta paga ad alcune categorie di lavoratori con reddito inferiore ai 35mila euro che non lo avevano ricevuto nel primo semestre. Ma anche bonus per trasporti, i padri separati e addirittura lo psicologo  I sindacati hanno già giudicato insufficiente il provvedimento che 

Cuneo fiscale

Tra le norme che potrebbero essere riviste tra stasera e domani quella sul cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti. La bozza del dl prevede che il taglio salga nel secondo semestre 2022 di un punto per i redditi fino a 35 mila euro fino all'1,8% con un impegno di 1,5 miliardi nel biennio 2022-2023.  Per l'anticipo di tre mesi della rivalutazione del 2% delle pensioni ad ottobre sono previsti nella bozza del decreto circa 2,38 miliardi. 

Imprese

Sul capitolo energia vengono stanziati 3,37 miliardi per la conferma del credito imposta a favore dell imprese sul 25% delle spese sostenute nel terzo trimestre per l'acquisto di elettricità e gas. Altri 2,75 miliardi sono dedicati al taglio degli oneri di sistema anche per il quarto trimestre sulle bollette di elettricità e gas cui si aggiungono 800 milioni per la conferma della riduzione dell'Iva sul gas anche per gli ultimi tre mesi dell'anno.

Poveri e anziani

Più tutele per i clienti vulnerabili nel settore del gas naturale e rafforzamento del bonus sociale su luce e gas. Lo prevede una bozza, ancora soggetta a modifiche, del dl aiuti bis, che ridefinisce anche la platea dei 'vulnerabilì. Vi rientrano: persone in condizioni economicamente svantaggiate; soggetti con disabilità; con utenze nelle isole minori non interconnesse o ubicate in strutture abitative di emergenza a seguito di calamità; over 75. Per questi soggetti, il dl prevede, da gennaio 2023, la fornitura di gas naturale a un prezzo che rifletta tra l'altro «il costo effettivo di approvvigionamento nel mercato all'ingrosso".