Bergamo, 4 settembre 2013 - Ha un nome e un volto il camionista eroe che domenica mattina, mettendo il suo Tir di traverso sull'autostrada A4, è riuscito a proteggere una bambina di appena 8 anni (per lei le condizioni di salute restano gravi) sbalzata dall'auto dopo un incidente stradale. L'uomo, che tante persone vorrebbero ringraziare, si chiama Ion Purice. E' un 29enne di origini romene che da tempo vive a Taglio di Po, nel Polesine. Domenica era sul proprio tir perché stava trasportando pesce da Milano in direzione Venezia.
LA PICCOLA ANCORA GRAVE - La piccola, che è sempre sotto sedativi, è stata sottoposta a una Tac all’encefalo per ulteriori accertamenti, dopo che lunedì era stata sottoposta ad un altro delicato intervento chirurgico per ridurre il trauma cranico e un trauma facciale che l’avevano lasciata incosciente. La piccola è ricoverata in prognosi riservata nel Reparto di terapia intensiva dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
La prima operazione, un intervento neurochirurgico e di plastica facciale, era stata necessaria poco dopo l'arrivo all'ospedale, visto che la piccola era stata sbalzata dal finestrino dell'auto guidata dal padre e aveva rotto il vetro con la testa, finendo sull'asfalto.
FORSE UN COLPO DI SONNO - Le cause dello schianto sono ancora in corso di accertamento da parte della Stradale di Seriate, ma pare che il padre, 45 anni, possa aver avuto un colpo di sonno, visto che la sua auto ha sbandato varie volte prima di finire contro il newjersey. Illesa la moglie e mamma della bimba, di 41 anni. Poco dopo lo schianto il provvidenziale intervento del camionista che ha messo di traverso il suo tir e di un gruppo di volontari della Croce rossa di Lomazzo, nel Comasco, che hanno rianimato la piccola.
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