Trezzano sul Naviglio, i nuovi giochi di uno dei parchi cittadini
Trezzano Sul Naviglio (Milano), 29 agosto 2016 - Un patrimonio vastissimo, circa 240mila metri quadri, più altri 50mila dedicati ad aree attrezzate e sportive, per un totale di 12 metri quadri per ogni abitante. È il verde di Trezzano, un grande tesoro ma complesso da gestire, secondo le parole dell’assessore alle Politiche ambientali Cristina de Filippi. «La manutenzione di queste aree - dice l’assessore - comporta una rilevante programmazione e un congruente utilizzo di risorse economiche, che ammontano a circa mezzo milione di euro».
La prima fase dell’intervento sul verde, come specifica de Filippi, ha interessato la messa in sicurezza e la valutazione delle criticità. «Per prima cosa, abbiamo effettuato un censimento del patrimonio botanico esistente, - racconta l’assessore - procedendo poi con potature e abbattimenti necessari che non venivano effettuati da diversi anni. La situazione dei parchi non è delle più rosee: da molto tempo non vengono sostituiti i giochi e messi in sicurezza gli alberi. Un lavoro lungo che stiamo portando avanti con determinazione per migliorare i 19 parchi pubblici trezzanesi».
Risale al 2014 l’inaugurazione del parco dei Sorrisi in zona Boschetto, l’anno dopo quella del parco dei Girasoli. Pochi mesi fa è toccato al parco dello Scoiattolo, in zona Morona, recentemente dotato di pavimentazione antitrauma per i piccoli, fontanella e panchine. Nuovi giochi anche al parco XXV aprile, dove è stato rimosso lo scivolo fatiscente e posizionato un nuovo castello multi gioco. I piccoli sono stati accontentanti anche al parco di via Croce, mentre sono numerosi i lavori in programma per il prossimo futuro, tra cui la riqualificazione del parco in via Treves e il posizionamento di nuove altalene in quello di via Virgilio, dove saranno sistemate anche le reti del campo da basket.
Non è tutto: «Abbiamo previsto interventi anche ai parchi Giacosa, Pertini, Gioia, Falcone e Verdi, dove sostituiremo tutti i giochi. - specifica de Filippi - Siamo partiti da giochi semplici, i più amati dai piccoli, ma mi riprometto di arricchire gli spazi con strutture all’avanguardia e con altalene adatte ai bambini disabili».