Melegnano, gli artigiani lanciano l’allarme tasse: "Copriamo il 70% della Tari"

L’ex presidente Apam, Claudio Agosti: "Il Comune riduca la pressione. Bisogna anche potenziare la sicurezza nelle aree industriali"

Le piccole imprese chiedono più sostegno

Le piccole imprese chiedono più sostegno

Melegnano (Milano), 24 ottobre 2017 - "Più sicurezza nella zona industriale e meno tasse per le piccole imprese. Oggi gli artigiani coprono il 70% del costo complessivo della Tari di Melegnano. Un’esagerazione". L’appello, lanciato al Comune, arriva da Claudio Agosti, fondatore ed ex presidente di Apam, l’Associazione provinciale degli artigiani milanesi. In virtù della sua lunga militanza nell’organismo di categoria, che ha rappresentato per vent’anni, Agosti (insignito di recente del Cavalierato della Repubblica) chiede maggiore attenzione per l’area industriale della città, a Ovest del centro storico, e un alleggerimento fiscale in grado di allentare la pressione che oggi grava sulle piccole imprese. Partiamo dalla sicurezza. "Nel quartiere manca un sistema di controllo capillare - spiega -. Le aziende devono fare da sole, ingaggiando servizi di vigilanza privati con relativi costi. Dateci almeno le telecamere per presidiare i punti più sensibili e scoraggiare i fenomeni di illegalità maggiormente diffusi".

Incursioni e atti vandalici: sono queste le situazioni che si riscontrano più di frequente nelle frazioni che ospitano le attività produttive e che di notte, spesso, restano isolate. La prostituzione è un altro fenomeno che è presente, complice anche la vicinanza dei grandi assi stradali, come la Binasca e la via Emilia. "La mancanza di controlli favorisce anche l’abbandono dei rifiuti", prosegue Agosti. E aggiunge: "Ci sono imprese che operano in maniera abusiva o senza avere tutti i permessi del caso. Anche in questo senso ci vorrebbero maggiori verifiche, a beneficio di chi è in regola e dell’intero settore". Veniamo ora alle tasse, un altro punto dolente. "A Melegnano - precisa l’ex presidente - gli artigiani producono meno del 20% dei rifiuti complessivi, eppure devono coprire, da soli, una grossa fetta del costo totale del servizio, circa il 70%. È uno sproposito. Magra consolazione, Melegnano è in buona compagnia: anche in altri Comuni gli artigiani sono chiamati a coprire oltre il 50% della spesa complessiva per la rimozione dei rifiuti". In più di un’occasione Apam ha chiesto un allentamento della pressione fiscale, a partire dagli enti locali, ma non sempre la trattativa ha sortito gli effetti sperati.

Anche il nuovo direttivo dell’associazione, col presidente Roberto Fassini, ha annunciato di voler lavorare su un alleggerimento della tassazione e sul rilancio delle zone industriali in termini di sicurezza e manutenzioni. A questo proposito, i vertici del sodalizio hanno chiesto un incontro alle amministrazioni locali, in particolare a quelle neo insediate, per intavolare piattaforme di discussione sui temi più sentiti dalla categoria.