Sesto, il Pd lancia un questionario di gradimento sul sindaco

Mentre Monica Chittò si prepara a scendere nuovamente in campo, arriva il fuoco amico degli alleati

Alessandro Piano e Monica Chittò: oggi molto distanti

Alessandro Piano e Monica Chittò: oggi molto distanti

Sesto San Giovanni (Milano), 20 settembre 2016 - Mentre il Pd si prepara a scendere in piazza, aprendo ufficialmente la sua campagna elettorale, arrivano le bordate da parte degli altri partiti della coalizione. Un'alleanza sempre più tesa quella del centrosinistra, a pochi mesi dalle Amministrative. Sabato e domenica 24 e 25 settembre il Pd sarà ai mercati con un questionario. Il segretario Marco Esposito la chiama “campagna di ascolto” per delineare la “mappa dei pregi e criticità della città, raccogliendo anche idee e suggerimenti”. Tradotto: capire il livello di gradimento. “Non si va a sentire la gente ogni 5 anni solo per le elezioni”, commentano gli alleati, come Moreno Nossa, capogruppo di Sel. “Da 4 anni aspettiamo un regolamento per la partecipazione e vengono a chiederci cosa ne pensiamo?”, scrive ironico Dario Rinco dell'associazione Più Democrazia.

Intanto, i Democratici per il Cambiamento (presenti in Giunta e maggioranza) hanno fatto sapere pubblicamente che, per il consiglio della Città metropolitana, non appoggeranno il candidato Pd (che sarà il sindaco di Cinisello Balsamo, Siria Trezzi) ma hanno deciso di sottoscrivere la lista dei grillini. Lo stesso farà Nossa. “Tra l'altro, l'esperienza della Chittò nel consiglio metropolitano non ha portato alcun beneficio alla città, anzi – denunciano i Democratici per il Cambiamento -. Sesto avrebbe meritato di giocare un ruolo centrale nella politica metropolitana e nazionale mentre invece il sindaco, per garantire gli equilibri interni al suo partito, ha trascurato l'interesse cittadino relegandosi ad assumere un ruolo del tutto marginale”.

Con 24 ore di ritardo la replica affidata a un comunicato del Pd, che ricorda i successi di Chittò: “Il completamento dell'anello di rete che, sfruttando per oltre 2mila chilometri le condotte delle fognature, porta la fibra ottica in tutto il territorio milanese e la costituzione di un unico Ambito Territoriale Ottimale del servizio idrico integrato”.