Grillo affonda Letta: "Questo è il governo di Berlusconi" Poi la tentazione: "Vado in tv"

Cinisello Balsamo, 18 maggio 2013 - Il "Tutti a casa tour" di Beppe Grillo fa tappa a Cinisello Balsamo, Il comico genovese è arrivato nella città dell'hinterland milanese per un comizio in vista delle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio, che porteranno al rinnovo della giunta comuinale fino a pochi mesi fa guidata da Daniela Gasparini. Grillo ha esordito attaccando il governo del premier Letta. "Letta ha scoperto ora la disoccupazione giovanile, ma vaff...", ha esordito il leader dei 5 Stelle. Che alla fine ha confessato una tentazione: ''Forse in televisione ci andrò anch'io''. ''Abbiamo peccato sulla comunicazione - ha proseguito a margine dell'iniziativa - perché la stampa non perdona nulla''.

ALLARME LAVORO - Grillo è anche tornato sulla vicenda di Mauro Sari, artigiano edile di 47 anni che si è tolto la vita dandosi fuoco, che all'indomani delle elezioni aveva raggiunto il leader M5S per presentare la propria situazione. "Sono decine le persone che vengono da me. Io non ho i mezzi". "Io sono scioccato - ha aggiunto - di vivere in un posto così, dove uno si impicca, l'altro si dà fuoco e l'altro si spara, e tutti diventano solo una statistica sul giornale". "Uno viene a parlare con me e poi si suicidia. Questo è odio", ha aggiunto, riferendosi alle ricostruzioni giornalistiche, che, secondo lui, gli attribuirebbero la responsabilità della tragedia.

AFFONDO AL GOVERNO - E sull'elezione del presidente della Repubblica, ha commentato: "Noi avevamo messo lì Prodi, ma l'hanno fatto fuori, l'hanno fatto fuori loro". E poi ha affondato il governo delle larghe intese: "Questo è il governo di Berlusconi, non è il governo di Letta. E' lì che se la ride". E ancora: ''Enrico Letta è ridicolo, è uno che quando lo guardi è trasparente e vedi quello che c'è dietro, cioé niente". "E' stato fatto un 'golpettino'", ha detto, perché ''in tre si sono incontrati di notte e si sono messi d'accordo per salvarsi il culo''.

Riguardo all'assegnazione dei ruoli apicali nelle aziende di Stato, Grillo è tornato a chiedere la poltrona della Rai per uno dei suoi: "Dateci la Vigilanza Rai. Mettiamo due reti all'asta e ne teniamo una senza pubblicità e senza partiti dentro, in modo da avere una informazione normale in questo Paese".

Beppe Grillo si è detto convinto che alle prossime elezioni ''la sfida sara' tra il Movimento 5 Stelle e il nano'', ovvero l'ex premier Silvio Berlusconi. 'Sta crollando tutto e loro prendono tempo perché hanno paura di noi - ha detto Grillo - facciamo paura e per questo hanno bisogno di allungare i termini''. E rivolgendosi agli elettori del Pd ha aggiunto: ''Se crolliamo noi in questo Paese si rompono le dighe, per questo chiediamo agli elettori del Pd di cercare di fare un percorso insieme''. Grillo ha sottolineato che gli elettori del Movimento 5 Stelle hanno ''le stesse idee degli elettori di sinistra''. Da qui l'invito ai giovani democratici: "Stracciate quella c... di tessera e venite dentro al Movimento".

EUROPA E IMMIGRAZIONE - Dopo l'uccisione di tre persone nel quartiere Niguarda di Milano, Grillo ha commentato dicendo: "Arriva uno, un congolese, che ammazza quattro persone. Ha chiesto asilo politico e non gliel'hanno dato, ma è rimasto lì, perché? Perché l'hanno aiutato a fare un ricorso al Tar. Io non riesco a capire". "E non puoi neanche parlarne con la sinistra - ha detto Grillo - perché sei razzista, perché sei della Lega. Io non voglio lasciare queste cose qui in mano alla Lega, voglio parlarne democraticamente. L'immigrazione - ha concluso il ragionamento il leader del M5S - è un problema europeo, non italiano". Ma di Europa si parla per il futuro politico ed economico del paese. "Dobbiamo andare a Bruxelles e ridiscutere il debito. Io - ha spiegato - voglio un piano B. Noi non abbiamo mai avuto l'Euro, abbiamo sempre avuto il Marco"

"COS'E' VILIPENDIO?" - Nel suo comizio fiume, il comico ha anche ribadito le sue posizioni rispetto all'ipotesi di vilipendio nei confronti del presidente Napolitano: "Adesso sono sotto indagine 22 ragazzi per vilipendio al capo dello Stato, un reato che c'è solo in italia. Cos'è vilipendio? Dire che Napolitano è Morfeo perché ogni tanto si appisola? Noi abbiamo questo reato qua ma non abbiamo il reato di tortura". "Cos'è - ha continuato - il reato di vilipendio? Dire 'caro presidente hai permesso che si bruciassero i nastri delle intercettazioni sui rapporti Stato-mafia? E' vilipendio o è cronaca? Uno di questi ragazzi ha scritto: 'Caro presidente, ora che è presidente, perché non fa un provvedimento per evitare quello che faceva lei a Bruxelles, che viaggiava in low cost, spendeva 36 euro, e poi se ne faceva rimborsare 800?' Questo è vilipendio? E' un esempio".

A Cinisello i grillini sostengono la corsa per la poltrona di sindaco di Alessandra Riccardi, che nei giorni scorsi era stata aggredita mentre cercava di filmare alcuni camion vela con pubblicità elettorali del Pdl (GUARDA IL VIDEO).

LA REPLICA DI SIRIA TREZZI - "Non è con 42 vaffa urlati in piazza che si risolvono i problemi di una città, ma è con il lavoro continuo e competente" così Siria Trezzi, assessore uscente del Comune di Cinisello e candidata sindaco per il centrosinistra, commenta il comizio di Beppe Grillo.

"Abbiamo sentito il segretario in pectore del Movimento 5 Stelle parlare di social housing" continua la candidata del centrosinistra "forse gli sarà sfuggito che Cinisello Balsamo è già la prima città in Italia per residenti in casa di cooperativa, che in essa si sono già realizzati due contratti di quartiere e numerosi progetti di residenza temporanea."

"Così mentre i parlamentari del suo partito litigano tra loro per restituire o meno la diaria, come promesso in campagna elettorale" conclude Trezzi "in parlamento Daniela Gasparini e il centrosinistra cinisellese risolvono un problema concreto a 2.800 famiglie di Cinisello Balsamo, riuscendo a fare in modo che anche chi abita in case di cooperativa non debba pagare la rata di giugno dell'Imu."