Sesto, si apre la gara per la sosta a pagamento sulle strade cittadine

Riguarderà la gestione dei parcheggi di interscambio e di quello interrato, delle strisce blu su strada e della bicistazione

Negli ultimi anni è stata la cooperativa Lo Sciame a gestire il pacchetto

Negli ultimi anni è stata la cooperativa Lo Sciame a gestire il pacchetto

Sesto San Giovanni (Milano) - 6 luglio 2015 - Dopo affidi diretti, aggiudicazioni e proroghe che hanno caratterizzato la concessione alla cooperativa sociale di tipo B lo Sciame di Arcore – altro gruppo della galassia CS&L Consorzio Sociale – torna sul mercato la gestione della sosta a pagamento su strada, nei parcheggi di interscambio, nel parcheggio interrato di piazza Resistenza e della bicistazione. Un contratto di 4 anni, per un canone complessivo di 418mila euro (Iva esclusa) posto a base d’asta. Si tratta di una partita da 2,4 milioni: tanto è stimato il fatturato per l’intera durata dell’affidamento, vale a dire 600mila all’anno. La valutazione tecnica vale 70 punti su 100. Tra i criteri che danno punteggio c’è anche un «progetto di laboratorio sociale finalizzato all’inserimento lavorativo a sfondo sociale nella bicistazione». Domani si chiudono i termini per presentare le offerte, mentre mercoledì alle 10 è fissata la prima seduta pubblica per l’apertura delle buste e la verifica dei requisiti di gara. Poche le novità per i sestesi.

La nuova gestione porterà alla modifica del sistema di identificazione dei residenti nelle zone di particolare rilevanza urbanistica, dove ci sono le strisce gialle: non sarà più necessario esporre la fotocopia del libretto di circolazione sul parabrezza dell’auto, sostituito da un pass dedicato (vetrofania). Che costerà ai cittadini 10 euro, per coprire le spese amministrative. Per il rilascio dei pass, il Comune chiede al privato 15mila euro al primo e terzo anno della concessione. Al nuovo gestore saranno poi richieste una serie di opere, così come era stato indicato anche nelle linee guida approvate dalla Giunta prima della predisposizione del bando. Ogni anno 2mila euro saranno destinati a interventi legati alla mobilità (fermate bus, accessibilità stalli disabili, impianti semaforici), sarà installato un impianto di videosorveglianza nel parcheggio di interscambio di Marelli per un costo di 10mila euro.

Sempre qui si chiede la sistemazione delle aiuole interne e la riprogettazione degli stalli di sosta per altri 10mila euro. Infine, la riverniciatura della segnaletica orizzontale relativa alla sosta per 25mila e un canone di 12mila all’amministrazione per la realizzazione e il mantenimento di un sito di eparticipation.