Il modello della futura moschea
Sesto San Giovanni (Milano), 25 ottobre 2016 – Mentre si moltiplicano gli incontri e le attività nella tensostruttura provvisoria di via Luini, prende corpo - per ora come modellino - la moschea Milano Sesto che la comunità musulmana sestese realizzerà nell'area limitrofa, dopo che Città Metropolitana darà il via libera con la certificazione di avvenuta bonifica dei terreni del Restellone.
Ampie vetrate, giardino, edificio bianco con elementi verdi e dorati, il complesso da 2.450 metri quadri avrà anche una sala di lettura e un punto ristoro aperti al pubblico. "La moschea ha molti scopi: il raduno dei musulmani per compiere la preghiera, le preghiere quotidiane, quella del venerdì, la preghiera dell’Aid - spiega la comunità islamica -. Ha anche un scopo sociale, perché è il luogo dove i musulmani si riuniscono, fanno conoscenza, condividono: quando si entra nella moschea non c’è più nazionalità che divide".
Molte le attività che saranno pensate per tutta la città, come già accade oggi con i corsi di scrittura araba e i laboratori di bellezza, cucina, salute.