Il pullmino utilizzato dalla scuola egiziana per il trasporto degli alunni
Sesto San Giovanni (Milano), 21 ottobre 2017 - Stavano facendo i controlli per le misure antinquinamento, in questi giorni di blocco alla circolazione per i veicoli diesel, e hanno beccato il pullmino di una scuola egiziana non in regola. Gli agenti della polizia locale hanno così sequestrato il mezzo, dove stavano viaggiando diversi studenti tutti minori. Lo scuolabus giallo trasportava i bambini dall’hinterland fino a Milano, dove c’è la sede dell’associazione che organizza le lezioni, senza però essere idoneo. Dalle verifiche della polizia locale, è emerso che il mezzo non solo aveva la revisione scaduta, ma al rinnovo era stato bocciato. L’autobus, quindi, non era autorizzato a viaggiare.
Gli agenti lo hanno fermato in via Garibaldi, in prossimità della fermata degli autobus che c’è all’angolo con via Vittorio Veneto. A bordo c’erano 16 bambini, che sono stati fatti scendere e sono stati accuditi dai vigili fino all’arrivo dei genitori, che sono stati allertati dopo lo stop al veicolo. "Il pullmino è stato posto sotto sequestro – spiega il comandante della polizia locale Pietro Curcio -. Dai documenti non è risultato idoneo e regolare alla circolazione. Oltre a questo provvedimento, è stato anche emesso un verbale con una sanzione salata". Il pullmino giallo sui lati portava la dicitura "Associazione Insieme A Nagib Mahfuz".
Il percorso parte da Cinisello Balsamo, per fare poi tappa a Sesto San Giovanni, dove è stato bloccato. Destinazione finale Milano, dove l’associazione organizza una scuola di lingua per bambini durante il pomeriggio e la sera. Un servizio porta a porta per gli iscritti dell’hinterland, in questo caso tutti bambini, che devono recarsi nei locali dell’associazione egiziana del capoluogo. Il viaggio, l’altra sera, si è interrotto nel centro storico sestese, durante i controlli che sono stati predisposti per sanzionare eventuali violazioni delle misure antinquinamento. "Questa è la dimostrazione che, se i controlli vengono effettuati, si può davvero portare ordine e legalità in città – commenta l’assessore alla Sicurezza Claudio D’Amico -. Abbiamo iniziato da mesi un vero controllo del territorio. Questi bambini stavano viaggiando su un mezzo pericoloso, che non era risultato adatto alla circolazione, tanto che non aveva superato l’ultima revisione". Oltre al sequestro immediato, l’operatore dello scuolabus si è beccato anche una multa di oltre 2mila euro.