Cologno Monzese, 4 maggio 2105 - Ha sparato vicino al volto di un ragazzo che festeggiava la vittoria della Juventus perchè "disturbato" dal gruppo di giovani che appunto celebrava lo scudetto bianconero.
È quanto successo domenica mattina a Cologno Monzese (Milano). Responsabile dell'aggressione ad un ventunenne, è un pluripregiudicato di quarantasei anni. Dopo che i suoi rimproveri ai giovani che facevano «troppo rumore» sono rimasti inascoltati, l'uomo si è ripresentato al bar armato e, con la scusa di parlargli a quattrocchi, ha convinto un giovane a seguirlo in un parcheggio. Lì ha estratto la pistola e puntandola alla testa del ragazzo lo ha fatto inginocchiare. Dicendogli «tu non sai con chi hai a che fare», ha indirizzato la canna della pistola verso l'asfalto ed ha esploso un colpo, poi è andato via.
I carabinieri di Sesto San Giovanni, chiamati dagli amici dell'aggredito, hanno rintracciato il pregiudicato e lo hanno arrestato per minaccia aggravata con arma da fuoco e porto abusivo di arma clandestina in luogo pubblico. A casa aveva il revolver calibro 38 con matricola abrasa appena usato, sessantacinque proiettili, una katana giapponese e circa quattrocento grammi di droga.