La Regione trova i fondi per salvare l’oasi Wwf di Vanzago

Il centro recupero animali selvatici cura e libera ogni anno tremila esemplari di specie diverse

A tu per tu con gli ospiti dell'oasi Wwf

A tu per tu con gli ospiti dell'oasi Wwf

Vanzago (Milano), 2 luglio 2015 - "Siamo stati determinati nel trovare una soluzione perché non si poteva rischiare di perdere un patrimonio come quello del Centro recupero per animali selvatici del Wwf di Vanzago". Così il vicepresidente del consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) commenta l’approvazione della Legge regionale sulla riforma delle Autonomie all’interno della quale sono state reperite risorse per 205 milioni per le funzioni da conferire alle Province, tra le quali anche la tutela della fauna selvaticaGrazie al provvedimento saranno sbloccati anche i finanziamenti destinati al Centro recupero animali selvatici dell’oasi vanzaghese, un vero e proprio pronto soccorso dove ogni anno vengono curati e liberati oltre 3 mila esemplari, punto di riferimento per le province di Milano, Lodi, Varese, Como e Monza e Brianza.

Le difficoltà del Cras erano legate al Decreto Delrio e alla relativa abolizione delle Province competente nella tutela della fauna selvatica e dunque nell’assegnazione delle risorse al Centro. Dopo la cancellazione della Provincia di Milano non era stata versata la quota del 2014 e questo aveva creato preoccupazione per il futuro del Cras. A maggio, Cecchetti aveva raccolto l’invito del Wwf e si era recato al Cras per conoscere da vicino la realtà. Poi l’impegno in aula consigliare. Ora i soldi ci sono. "Queste risorse - conclude il vicepresidente Cecchetti – verranno girate alle Province e alla Città metropolitana che avranno la disponibilità finanziaria necessaria per sbloccare i finanziamenti destinati anche al Centro recupero animali selvatici. Questo consentirà ai veterinari di continuare il servizio di cura e rieducazione per animali selvatici che, grazie anche alle decine di volontari che offrono la loro preziosa e incredibile collaborazione, rappresenta un’eccellenza per tutta la Lombardia".