Baranzate, telecamere agli ingressi. Ora vigila il «grande fratello»

Sotto controllo, 24 ore su 24, le zone più a rischio

Amministratori e forze dell’ordine uniti per rispondere alla richiesta di sicurezza

Amministratori e forze dell’ordine uniti per rispondere alla richiesta di sicurezza

Baranzate (Milano), 16 aprile 2015 -  Più sicurezza in città.Diciassette telecamere accese agli ingressi della paese e nelle vie più calde di Baranzate. "Lo hanno chiesto i cittadini, abbiamo risposto. Le telecamere saranno in funzione 24 ore su 24 e collegate con la centrale operativa della Polizia locale", ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza e Polizia locale, Giovanni Castiglione ieri mattina in occasione della presentazione del progetto: «Per far conoscere la novità abbiamo organizzato per il 25 aprile l’open day del comando di polizia locale. Sarà l’occasione per i cittadini di vedere in funzione la centrale operativa dove arrivano le immagini riprese che vengono monitorare dagli agenti preposti".

Le telecamere controllano piazze e strade più "a rischio di incidenti, microcriminalità e abbandono di rifiuti" fra le quali piazza Falcone e piazza Borsellino, via Manzoni, la scuola d’infanzia di via Nazario Sauro e la media di via Aquileia, il parco di via Fratelli Rosselli, il centro sportivo, l’incrocio delle vie Milano, Trieste e Aquileia; via Spluga e Monte Cassino, otto telecamere sono a presidio di via Gorizia dove ci sono stati anche episodi di scontri fra spacciatori e dopo le 19 di sera pare ci sia il coprifuoco. Un occhio è stato posizionato anche al nuovo sottopasso della Varesina. L’operazione "grande fratello" è costata alla casse comunali 56 mila euro. "Non è finita qui, per la sicurezza abbiamo messo a bilancio 100 mila euro - ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Prisciandaro -. Il ribasso d’asta ci consentirà di acquistare altre telecamere".

"Potranno essere controllate le auto in entrata e in uscita, aree pubbliche, gli ingressi degli edifici scolastici. Ci sono telecamere fisse e altre che ruotano a 360 gradi. Da subito tutte sono collegate al Comando, ma presto saranno in rete anche con le forze dell’ordine", ha precisato il comandante dei vigili Alfonso Giuliani. Il piano di sicurezza urbana si aggiunge al targa system che negli ultimi due mesi del 2014 ha consentito di controllare 6200 auto. I nuovi occhi saranno di supporto a chi vigila strade, vie e piazze, serviranno per il controllo del traffico automobilistico, serviranno da deterrente per gli episodi di criminalità e anche a contenere l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. "Un altro fenomeno diffuso che stiamo cercando con molta difficolta di combattere» ha spiegato Veronica Banfi. Il grande palo di ricezione è stato posizionato vicino alle scuole cittadine "ma la potenza è sotto i 3Kw, non è quindi pericoloso per la salute come ha confermato l’Asl", ha assicurato il comandante.