Il Comune valuterà l’ipotesi di pass gratuiti o agevolazioni ai residenti senza garage
Novate Milanese (Milano), 1 luglio 2016 - Arriva il piano definitivo di parcheggio che prevede le soste a pagamento. Mancano pochi passaggi all’approvazione definitiva della nuova regolamentazione delle soste auto a Novate. Si attende l’approvazione in Giunta comunale e poi verrà realizzando un bando per la realizzazione dei lavori, dopo l’estate potrebbe già essere operativo il nuovo sistema di parcheggio a pagamento.
Il tema delle soste è stato illustrato in settimana in una riunione pubblica, dove oltre al Comune e la Polizia Locale erano presenti anche Mauro Barzizza, ingegnere incaricato del Centro Studi Pim e il coordinamento di Giancarlo Scaramozzino, dirigente area gestione sviluppo del territorio. Dall’incontro è emersa la volontà di creare un sistema di parcheggi a costo differenziato, in funzione delle vie centrali, periferiche e vicino alla ferrovia. Nel centro storico ad esempio la sosta delle auto sarà di venti centesimi di euro per la prima ora, un euro la seconda ed un euro e cinquanta la terza ora. «L’obiettivo è quello di disincentivare la sosta prolungata e slegato dallo shopping in un’area in cui la richiesta di utenza è maggiore», commenta il comandante della Polizia Locale Francesco Rizzo. Nelle altre zone, considerate periferiche costerà agli automobilisti, in media 70 centesimi all’ora.
Differenti invece le modalità e le tariffe per le zone vicino alle ferrovie Trenord. L’area stazione verrà controllata solo al mattino e parcheggiare l’auto tra le sette e le quattordici si pagheranno 50 centesimi all’ora, con la regola che il pagamento di due ore consecutive consentirà la sosta prolungata. Novità anche per gli attuali parcheggi pubblici sotterranei nelle vie S.Protaso, Roma e Volta, dove la sosta costerà 30 centesimi l’ora. «Stiamo valutando la possibilità di creare dei pass gratuiti o delle agevolazioni ai residenti sprovvisti di posto auto privati. Da quando entrerà in vigora il nuovo regolamento, i nostri controlli saranno maggiori», conclude il comandante Francesco Rizzo.