Garbagnate: il Guisa è da arginare, al via la seconda vasca

Stanno per iniziare i lavori dell'opera golenica, stop ai liquami in via Monza

Il pacchetto di interventi è finanziato nell'ambito di Expo 2015

Il pacchetto di interventi è finanziato nell'ambito di Expo 2015

Garbagnate Milanese (Milano), 17 agosto 2015 - A settembre partiranno i lavori per la seconda vasca golenica prevista a Garbagnate Milanese. "Insieme alla prima, già realizzata – spiega il sindaco, Pier Mauro Pioli – si tratta di opere che concretizzano le scelte previste dal piano di governo del territorio, mettendo in sicurezza la città dai soventi sversamenti su via Monza e via Milano. Non da ultimo, tendono a riportare il torrente Guisa al suo stato naturale". Non sono dello stesso avviso i cittadini che vivono intorno alle aree individuate per realizzare l’intervento, che vedono le vasche come "fogne a cielo aperto". Eppure il Guisa, che attraversa Garbagnate da nord a sud, in più occasioni è uscito dalle sponde allagando strade, cantine, case e negozi. "La messa in sicurezza non è più rinviabile – prosegue il primo cittadino di Garbagnate –: si è risolta progettando, lungo il suo tratto, una serie di aree goleniche, con l’obiettivo di trattenere l’acqua durante la grande piena, per poi rilasciarla nella fase di bassa piena, impedendo così le ricorrenti tracimazioni".

L’intervento coinvolge, oltre a Garbagnate, anche gli altri Comuni attraversati dal torrente: Bollate, Cesate, Solaro e Ceriano Laghetto. Sono due le vasche previste a Garbagnate. È già pronta la prima vasca: situata a sud del Canale Villoresi, a filo della strada provinciale per Castellazzo, è stata realizzata a metà strada fra i Comuni di Garbagnate e Bollate. Tempo due settimane, partiranno i lavori per la costruizione della seconda opera, non più rinviabile. Sarà realizzata a nord del Villoresi, nell’area di 17mila metri quadrati dell’ex Fornace Gianotti, di proprietà comunale. Qui, l’obiettivo è mettere in sicurezza il tratto a sud del torrente "che presenta in via Monza la massima criticità, visto che le frequenti tracimazioni provocano danni sino alla via Milano, siatata in pieno centro città", sottolinea Pioli.

Si tratta di opere pensate e finanziate dal pacchetto di interventi di Expo 2015, previsti nell’ambito del progetto delle Vie d’acqua. "Occorre evidenziare – conclude il primo cittadino – che la società Expo aveva programmato la sola area golenica principale, prevista a valle del Canale Villoresi. Durante le numerose conferenze di servizio, questa Amministrazione, con richiesta motivata, ha raggiunto l’impegno anche per la realizzazione dell’area golenica ex Fornace Gianotti. Oltre a risolvere il problema degli allagamenti, servirà a eliminare su tutto il tratto del Guisa i liquami fognari, che ancora oggi sversano in queste acque".